A BRUXELLES PRANZO DI GALA A CHIUSURA DELLA SETTIMANA DELLA CUCINA ITALIANA NEL MONDO

BRUXELLES\ aise\ - A chiusura della Settimana della cucina italiana nel mondo, sia tenuto ieri, presso la residenza dell’Ambasciatrice d’Italia presso il Regno del Belgio, Elena Basile, uno squisito pranzo di gala, illustrato dal celebre Chef Alessandro Circiello, che come è solito fare dagli schermi televisivi, ha illustrato ogni portata, improntata alle caratteristiche salutari della dieta mediterranea.
Tra i numerosi ospiti, accolti e intrattenuti dall’Ambasciatrice, che ben rappresenta l’eleganza e lo stile italiano nella capitale europea, diversi rappresentanti della stampa internazionale, e delle istituzioni, della cultura e della società belghe. Tra questi il Presidente della Camera Siegfried Bracke, il Ministro federale per la Mobilità François Bellot, il Governatore della Provincia di Namur Denis Mathen, lo scrittore David Van Reybrouck. Presenti anche diversi rappresentanti delle realtà economiche italiane operanti in Belgio, ed i partner istituzionali della Settimana della Cucina Italiana, come ICE, Camera di Commercio Belgo-Italiana, diversi Ambasciatori appartenenti al Group Gastronomique des Ambassadeurs.
Il cibo e la gastronomia italiana, oltre che un importante fiore all’occhiello della cultura nazionale, costituiscono in importante settore economico, da promuovere e proteggere da fenomeni come la contraffazione dei prodotti e l’”italian sound”. Su questo aspetto si è soffermata l’ambasciatrice Basile, a tutela dei marchi e dei prodotti italiani in Belgio e a Bruxelles, che è anche sede delle Istituzioni Europee.
La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo ha avuto luogo dal 15 al 25 novembre, ed ha mirato a promuovere all’estero l’agroalimentare e la cucina italiana di qualità, segni distintivi del “Marchio Italia” nel solco delle grandi tematiche che, a partire da EXPO 2015 Milano, contraddistinguono l’agroalimentare italiano: qualità, sostenibilità, cultura, sicurezza alimentare, diritto al cibo, educazione, identità, territorio, biodiversità.
In occasione di questa III Edizione della Settimana della Cucina italiana, i ristoranti italiani in Belgio che hanno deciso di aderire a questa iniziativa, hanno proposto alla loro clientela, oltre al loro consueto menu, un piatto ad hoc e/o un menu degustazione, al fine di promuovere la Dieta Mediterranea e i suoi ingredienti, di valorizzare le tradizioni eno-gastronomiche regionali e di tutelare e riconoscere la qualità dei prodotti a denominazione protetta e controllata.
I piatti prelibati, e dieteticamente leggeri e salutari, realizzati per il pranzo di ieri, sono stati preparati dagli Chef membri della Sezione Belgio della Federazione Italiana Cuochi (FIC), tra i quali il Presidente della Sezione, Pino Nacci; Igor Rosi e Giorgio Scainelli (Ristorante Bocconi, Bruxelles); Andrea Todisco (Ristorante Orchidea, Waremme); Nicola Lufrano (Il Pastaiolo, Anversa); Giovanni Ruggeri (Ristorante Il Forno Rosso, Wijnegem); Stefano Rella (La Panzerottata, Bruxelles); Rosy Capobianco e Domenico Antonio Pecchia Ristorante (Giusto Gusto Diest).
Alla serata erano presenti anche gli editori della celebre rivista gastronomica belga «Horeka Magazine», Pierre-Paul Biliet e Pascale Van Weert, che hanno confermato essere dei grandi sostenitori ed estimatori della gastronomia italiana.. (alessandro butticé\aise)