A TEMUCO IL PRIMO APPUNTAMENTO “INCONTRI COMITES GIOVANI CILE”

TEMUCO\ aise\ - Si è concluso con grande successo il primo incontro organizzato nel solco degli “Incontri Comites Giovani Cile” svoltosi a Temuco, in Araucaria, lo scorso venerdì 14 dicembre, nell’intento di creare una rete di partecipazione sull’italianità, centralizzando l’amore per la lingua e la cultura italiana. Elemento importante la grande quantità di giovani che hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa che Il Comites del Cile ha appoggiato su suggerimento del MAECI. La giornata di lavori, focalizzata sull’esperienza di giovani cileni di origine italiana e di italocileni e di italiani che hanno deciso di trasformarsi in imprenditori in Cile, si è svolta alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia in Cile Mauro Battocchi. Con la sua simpatia e con la capacità di coinvolgere giovani e meno giovani in questa avventura, l’Ambasciatore ha spiegato, prendendo la parola più volte, l’importanza di far rete come ossatura imprescindibile del Sistema Italiano la cui anima si identifica con la italianità.
“Prendo la parola”, ha detto l’ambasciatore, “per presentare un nuovo portale che abbiamo messo a punto per contribuire in modo costante e massivo alla promozione dell’italianità: https://vivereallitaliana.cl". Si tratta di un portale che permette di compartire esperienze, idee, emozioni, contenuti e molto di più messo a disposizione per poter stringere il più possibile le relazioni fra gli italiani che vivono in questo paese e non solo.
L’ambasciatore Battocchi durante l’incontro ha poi sottolineato l’importanza di “fare rete” cioè di vivere sfruttando i nuovi strumenti informatici al fine di essere anche virtualmente una comunità forte e attiva. In questa prospettiva ha sottolineato l’importanza della nuova radio del Comites del Cile, Radio Perché, che sta incominciando a trasmettere online i propri podcast che costituiscono l’embrione di quello che prossimamente sarà il palinsesto della nuova emittente. “Un nuovo mezzo che permette di unire e condividere”, ha detto l’Ambasciatore.
Nel corso della giornata si sono alternati molti relatori. Mentre il Presidente del Comites Claudio Curelli ha spiegato lo sforzo del Comites per poter mettere a disposizione nuove tecnologie e opportunità per permettere agli italiani e italo-cileni presenti i Cile di sentirsi parte di un unico grande sistema sia economico che sociale. Ospite d’onore la Camera di Commercio italiana in Cile, rappresentata dal suo Presidente Luciano Marocchino che rappresentava il punto di contatto con i progetti dei numerosi giovani che erano presenti. Mentre dalla sala del convegno non è mancata l’occasione di incontrare le imprese locali per stabilire un dialogo e un contatto.
Il Presidente della Fratellanza Italiana di Temuco, Roberto Piana, ha aperto l’incontro rimarcando 113º compleanno dell’illustre istituzione mentre altri relatori come Italo Capurro e il reverendo Padre Juan Leonelli, Vice Gran Canciller U. Católica de Temuco, hanno raccontato ai presenti la storia di Capitan Pastene, la località più importante dal punto di vista della presenza di connazionali.
È con la finalità di incoraggiare, promuovere e praticare il "Sistema Italia" che il Comites ha deciso di organizzare questi tre incontri in distinti capoluoghi regionali del Cile: Temuco, La Serena e Valparaíso, dove si possono incontrare diversi aspetti sul come vivere l'italianità sia come discendenti che come emigrati arrivati recentemente in Cile. (marco maria scotti\ aise)