DAL SUD AMERICA ALL’AFRICA: LA SETTIMANA DELLA COOPERAZIONE ITALIANA

ROMA – focus\ aise\ - Da San Salvador allo Zimbabwe. Giungono da Africa e Sud America le ultime notizie sull’impegno dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
In El Salvador l’AICS ha affiancato l’Istituto Italo-Latino Americano nell’organizzazione del progetto "Rivitalizzazione della filiera del cacao di qualità", lanciato nei giorni scorsi dal Ministero dell’Agricoltura e dell’Allevamento salvadoregno, attraverso il Centro Nazionale per la Tecnologia Agricola e Forestale "Enrique Alvarez Córdova" (CENTA). L’evento è stato presieduto dal ministro dell’Agricoltura Orestes Ortez, accompagnato dall’ambasciatore italiano in El Salvador, Umberto Malnati, dal direttore del CENTA, Rafael Alemán, e dalla coordinatrice del progetto per l’IILA, Naomi Costantini. Le attività operative del progetto sono partite grazie ad uno stanziamento di 200mila euro destinato all’installazione di moderne attrezzature, con una capacità produttiva di 30 kg di cioccolato all’ora, presso le strutture del CENTA. Il progetto si propone di migliorare le condizioni di vita dei piccoli coltivatori di cacao e delle loro famiglie attraverso azioni che promuovano la qualità del cacao e il recupero di piante ancestrali e conoscenze tradizionali. A El Salvador è stato approvato un piano d’azione che intende attrezzare un laboratorio di lavorazione del cacao e migliorare il processo di lavorazione del cioccolato e dei semilavorati (pasta di cacao, burro di cacao naturale), creare legami con aziende internazionali, formare una rete di distributori e rivenditori di cioccolato e coinvolgere nell’arte della cioccolateria cuochi, gelaterie e scuole di cucina che vogliano utilizzare il nuovo impianto.
Parallelamente, su impulso del vice ministro agli Affari Esteri, Emanuela Del Re, la Cooperazione Italiana ha previsto un pacchetto di aiuti alla popolazione dello Zimbabwe colpita da una recente epidemia di colera scoppiata nella capitale Harare. In particolare sono stati disposti finanziamenti per un totale di 400.000 euro all’UNICEF e alla Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (FICROSS). L’UNICEF sta realizzando attività di sanitizzazione ed igienizzazione delle acque per evitare il propagarsi dell’epidemia ai bambini di strada della capitale, mentre le attività di FICROSS sono maggiormente centrate sul rafforzamento dell’accesso ai servizi sanitari essenziali e sulla distribuzione di famarci e presidi sanitari alla popolazione. Inoltre, è prevista una spedizione via nave dalla Base di Pronto Intervento Umanitario delle Nazioni Unite di Brindisi di un container di farmaci anticolera, che saranno donati dalla Cooperazione Italiana alla stessa FICROSS. (focus\aise)