INTERREG V-A GRECIA-ITALIA 2014 -2020: LA COOPERAZIONE PASSA DALL’UNIVERSITÀ DI BARI

BARI\ aise\ - È in programma per lunedì e martedì prossimi, nell’Aula Aldo Moro dell’Università degli Studi di Bari, l’incontro di presentazione dei sette progetti di cooperazione transfrontaliera che coinvolgono l’Università di Bari, finanziati dal Programma Interreg V-A Grecia –Italia 2014-2020.
Due giornate informative, organizzate dalla Sezione Ricerca e Terza Missione della Direzione Ricerca, Terza Missione e Internazionalizzazione dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, insieme alla Regione Puglia – Coordinamento Politiche Internazionali, con il Programma di Cooperazione Interreg V-A Grecia –Italia, l’Ordine dei Giornalisti e l’Ordine dei Dottori Commercialisti della Regione Puglia, per conoscere le opportunità di crescita per il territorio pugliese attraverso la cooperazione e per fornire informazioni sulle principali regole di implementazione e gestione finanziaria e amministrativa dei progetti finanziati nell’ambito del Programma.
I sette progetti, di cui 2 finanziati sull’Asse 1 Innovazione e Competitività e 5 sull’Asse 2 Gestione integrata dell’Ambiente, hanno un budget complessivo di quasi 1.400.000 euro e perseguono differenti finalità.
Palimpsest: Post Alphabetical Interactive Museum using Participatory, Space-Embedded, Story-Telling ha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale della Regione dell’Epiro e della Puglia attraverso l’uso multisensoriale e interattivo di installazioni artistiche; Ermis: Earthquakes disaster management system si propone di delineare un sistema di gestione congiunto delle emergenze tra la Regione dell’Epiro e la Puglia, con la formazione di un sistema di assistenza e di volontariato; Ilonet: Fostering capacities and networking of industrial liaison offices, exploitation of research results and business support, intende condividere skills, metodologie e rafforzare capacità e competenze per supportare la nascita di start-up e piccole e medie imprese; Polysemi: Park of literary travels of Greece and Magna Graecia, il cui obiettivo è lo sviluppo di una forma di turismo letterario attraverso la progettazione di itinerari turistici tra la Puglia e la Grecia, accessibili anche a persone diversamente abili; Octane: Open City TechNology Enabler ha l’obiettivo di sviluppare un’applicazione mobile che aiuti il turista a visitare una città come se fosse un museo all’aperto mettendo a disposizione in maniera semplice e veloce le informazioni di cui ha bisogno; Silver Wellbeing: Silver Wellbeing - Promoting Silver tourism through valorization of MED-diet and wellbeing routes, si propone la realizzazione di percorsi del benessere basati sulla dieta e lo stile di vita mediterranea, rivolti ai turisti della Terza Età; Mobilab: Strengthening innovation and competitiveness of dairy enterprises through Mobile Laboratories of quality control intende migliorare il controllo e la sicurezza nella produzione di latticini attraverso l’uso di nuove tecnologie.
“Il Programma Grecia-Italia ha finanziato, con la prima call 41 progetti, su 392 candidature pervenute per una totalità di circa 53.600.000 milioni di euro” ha dichiarato, Bernardo Notarangelo – Direttore del Coordinamento Politiche Internazionali di Regione Puglia. “La nostra Regione cresce attraverso la cooperazione territoriale e la proficua collaborazione con i 191 partner coinvolti tra Regioni, Comuni, Università, Camere di Commercio, Autorità Portuali, Centri di Ricerca e Organizzazioni no-profit della Puglia e delle tre Regioni Greche che aderiscono al Programma”. (aise)