LA FESTA DELLA REPUBBLICA ITALIANA A PODGORICA

PODGORICA\ aise\ - In occasione del 72° anniversario della Repubblica italiana e del 70° dall'entrata in vigore della Costituzione italiana il 1 ° gennaio 1948, l'Ambasciata d'Italia in Montenegro ha organizzato due importanti eventi, a Cetinje e Podgorica.
Il 1° giugno, presso il Museo della Moneta della Banca centrale del Montenegro, l'Ambasciatore d'Italia, Luca Zelioli e il Governatore della Banca centrale del Montenegro, Radoje Zugic hanno inaugurato, alla presenza del Ministro della Cultura del Montenegro, Aleksandar Bogdanovic e del Sindaco di Cetinje, Aleksandar Kascelan, una mostra intitolata "Monete e banconote della Repubblica italiana dal 1946 al 2002".
Nata da un'idea della Direttrice del Museo della Moneta, Bojan Šupeljak, la mostra intende affermare e promuovere le relazioni tra l'Italia e il Montenegro in ambito culturale, attraverso una panoramica di un periodo della storia della moneta.
Il Museo ospita banconote e monete originali in circolazione dal 1946 al 2002 messe a disposizione per l'occasione da alcuni collezionisti privati italiani. Banconote e monete che diventano vere e proprie opere d'arte - come testimoniano le varie immagini su di esse raffigurate, ispirate a importanti momenti della storia d'Italia.
Ogni banconota è accompagnata da un pannello illustrativo con testi in italiano e in montenegrino.
La mostra rimarrà aperta fino al 2 luglio.
Sempre il 1° giugno, presso il Castello Petrovic a Krusevac - Podgorica, si è tenuto il tradizionale ricevimento in occasione della Festa della Repubblica italiana accompagnato dalla mostra "Splendore ritrovato" a cura dell'artista Fausto Fornasari.
Si tratta di una mostra unica nel suo genere che ha avuto un grande successo in tutto il mondo. Anche se nel 2017, una mostra dal titolo "Lo splendore del Rinascimento" è stata organizzata in Serbia, le ricostruzioni artistiche presentate a Podgorica sono un'assoluta novità nella regione.
La mostra presenta infatti sontuosi abiti utilizzati nelle cerimonie ufficiali presso le corti italiane, ricostruiti grazie allo studio di dipinti rinascimentali. Inoltre, l'esposizione mostra tessuti rinascimentali impreziositi da oggetti decorativi, veri e propri capolavori e artigianato; i costumi esposti sono il risultato di anni di ricerca e di lavoro su materiali e tecniche, grazie al contributo di storici, illustratori, ma anche tessitori, sarti, artigiani, ecc. la mostra, ne siamo certi, attirerà l'attenzione del pubblico, grazie alla spettacolare bellezza della ricostruzione che mira a presentare le origini della cultura italiana moderna e l'influenza del Rinascimento nella formazione della civiltà occidentale.
La mostra, organizzata dall'Ambasciata d'Italia in Montenegro, in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura di Belgrado, "King Studio" di Fausto Fornasari che ne è il curatore e con il Centro d'Arte Contemporanea Dvorac Petrovica è patrocinata dal Ministero della Cultura del Montenegro.
La mostra - inaugurata dall'Ambasciatore Zelioli e dal Ministro della Cultura montenegrino, Aleksandar Bogdanovic – rimarrà aperta al pubblico fino al 2 luglio. (aise)