LA RICERCA ITALIANA DI ECCELLENZA DI SCENA A TOKYO

TOKYO\ aise\ - Il 15 aprile – anniversario della nascita di Leonardo da Vinci e data scelta dal MAECI e MIUR per celebrare la prima Giornata della Ricerca italiana nel Mondo – si è tenuta presso l’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo una innovativa esibizione dal titolo “Tecnologie spaziali: dalle stelle alla sicurezza per Fukushima”.
La giornata – riporta l’Ambasciata italiana a Tokyo – è stata arricchita dai seminari a cura di Marco Casolino (ricercatore dell’INFN nonché Team Leader presso il prestigioso istituto di ricerca giapponese RIKEN), Barbara Mecheri (ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche dell’Università Roma Tor Vergata) e Luca Pellegrino (CNR-SPIN di Genova). I tre ricercatori sono intervenuti sui temi dell’esplorazione spaziale, su sistemi bioelettrochimici per la produzione di elettricità dai rifiuti con il loro simultaneo smaltimento, su dispositivi micromeccanici sviluppati da materiali innovativi.
“Si tratta di una straordinaria iniziativa di diplomazia scientifica, fortemente sostenuta dalla Farnesina e da noi dedicata al quanto mai attivo mondo della ricerca italiano in Giappone”, ha commentato l’Ambasciatore d’Italia Giorgio Starace. “Alla Giornata della Ricerca seguirà, il prossimo 30 maggio, la terza edizione dell’Italian Innovation Day, evento organizzato dall’Ambasciata in collaborazione con JETRO (Japan External Trade Organization) e NTT Data, una delle più grandi aziende di ICT in Giappone, cui parteciperanno 10 start-up italiane interessate al mercato giapponese”. (aise)