LA SETTIMANA DELLA CUCINA ITALIANA NEL MONDO IN NUOVA ZELANDA

WELLINGTON\ aise\ - La terza Settimana della Cucina Italiana nel Mondo si avvicina: l’evento, che si terrà dal 19 al 25 novembre, è coordinato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con lo scopo di promuovere le esportazioni italiane più rinomate, "The extraordinary italian taste" e il piacere tutto italiano di mangiare insieme.
L'anno scorso, la Nuova Zelanda è stata aggiunta all'elenco dei Paesi partecipanti (oltre 100 in tutto il mondo) con 32 eventi organizzati tra Auckland, Wellington e Christchurch: workshop, incontri con gli chef, degustazioni enogastronomiche, cene e corsi di cucina.
Quest'anno, per la terza edizione, il tema scelto è "La dieta mediterranea", modello sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico con provati benefici per la salute, e l'Ambasciata italiana sta coordinando un programma di eventi a Auckland, Wellington, Christchurch e altre città.
L'Ambasciata propone infatti, in collaborazione con Viavio, tre cene con i rinomati chef Alessandro Cannata e Francesca Fucci. Dopo significative esperienze sia in Italia SIA all'estero in ristoranti stellati Michelin, arrivano da Ginevra, in Svizzera, dove vivono, appositamente per questa occasione e cucineranno al ristorante Giraffe di Auckland (20 novembre), Hopgood's di Nelson (22 novembre) e The Rees di Queenstown (25 novembre).
Da sempre affascinati dallo scambio interculturale nel mondo del cibo, Alessandro e Francesca dimostreranno le tradizioni culinarie italiane e la loro conoscenza enogastronomica, tratti distintivi dell'identità e della cultura italiana, utilizzando ingredienti di stagione, con particolare attenzione alla filosofia Slow-Food e alle culture biologiche.
L'Ambasciata italiana sponsorizza anche un evento gratuito a Wellington: una lezione di cucina con uno chef di origine italiana, che ora vive in Nuova Zelanda, basato sulle ricette tradizionali della mamma. L’evento si terrà al Social Cooking di Wellington il 22 novembre. La prenotazione è obbligatoria.
Inoltre i ristoranti e le organizzazioni partecipanti offriranno una vasta gamma di eventi che metteranno in evidenza tradizioni italiane, prodotti di alta qualità e specificità regionali, spaziando da menu speciali a eventi, da corsi di cucina a workshop, fino a un seminario con un nutrizionista qualificato, che spiegherà i benefici della dieta mediterranea.
La settimana sarà una finestra importante su ciò che l'Italia ha da offrire: la ricchezza della nostra terra, la diversità delle nostre regioni, la qualità del nostro cibo… insomma, il nostro Made in Italy. Un’occasione unica per immergersi nella cultura culinaria italiana pur lontano dal nostro Paese. (aise)