A PERDITA D’OCCHIO: A MILANO LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI FRANCESCA ALFANO MIGLIETTI

MILANO\ aise\ - Giovedì, alle 18.30, presso la Feltrinelli di Piazza Piemonte, a Milano, si terrà la presentazione del volume di Francesca Alfano Miglietti A perdita d’occhio. Visibilità e invisibilità nell’arte contemporanea”(Skira editore).
Una serie di appunti sulle questioni sollevate dal problema della “visione” attraverso le opere di un nucleo di artisti contemporanei. Un saggio che diventa indagine linguistica imprescindibile da quella visiva, essendo suo tema costante lo “sguardo”, il “guardare”. Parole e opere che interagiscono spingendo il lettore a farsi obbligatoriamente anche “osservatore”. Spesso, quanto accomuna questi autori – Fabio Mauri, Gino De Dominicis, Jannis Kounellis, Oscar Muñoz, Claudio Parmiggiani, On Kawara tra gli altri – è apparentemente un pretesto, uno strumento, un segnale. In realtà, a renderli vicini è una potente onnipotenza: far vedere quello che non c’è, far vedere un presagio, una memoria, un amore, un tempo, un disagio, tutte “cose” che non si vedono e tuttavia si sentono, si percepiscono, coinvolgono, inquietano, attraggono.
Con un’introduzione di Franco “Bifo” Berardi e un testo di Filippo Timi.
Francesca Alfano Miglietti (fam), teorico e critico d’arte, docente all’Accademia di Brera, autrice di libri e saggi sull’arte contemporanea, ha incentrato la sua ricerca sulle contaminazioni dei linguaggi, il corpo e le sue modificazioni, la performance, il rapporto tra visibile e invisibile. Ideatrice e direttrice della rivista “Virus”, con Skira ha pubblicato “Nessun tempo, nessun corpo” (2001), “Virus Art” (2003), “Virus Moda” (2005), “Manuale delle passioni” (2007) e “Percorsi di arte contemporanea” (2011). Per l’occasione, con l’autrice intervengono Giannni Canova, Romeo Gigli e Marco Pesatori. (aise)