A PICINISCO (FROSINONE) SECONDO CONVEGNO SULLE VICENDE DELL’ARANDORA STAR

FROSINONE\ aise\ - Davanti ad un pubblico attento e partecipe, circa 100 persone, sabato scorso, 20 luglio, si è svolto a Picinisco (Frosinone) il secondo convegno sulla emigrazione italiana e sulle vicende legate all’affondamento della nave Arandora Star dove perirono tra ciociari e parmensi circa 180 persone su 446 vittime italiane. Di queste 48 erano di Bardi e 22 di Picinisco. Ne dà notizia la Consulta degli emiliano romagnoli nel mondo rappresentata al convegno da Beppe Conti, consultore e responsabile del "Comitato vittime per la tragedia dell'Arandora Star" - sezione di Bardi.
Dopo i saluti delle autorità, del Vice-Sindaco di Picinisco Simone Ionta, organizzatore dell’evento e la proiezione del documentario “Arandora Star. La storia dell’emigrazione italiana”, prodotto dalla Fondazione Paolo Cresci di Lucca, ha preso la parola Peter Mead, collaboratore del Comitato vittime Arandora Star di Bardi, che ha sviluppato le tematiche relative alle vicende italiane nel Galles del 1940.
Conti ha prima portato il saluto della comunità bardigiana e poi lanciato varie proposte sia per l’anno in corso che per il 2020 – anno in cui cadrà l’80° anniversario dell’affondamento.
Infine, Gianni Blasi ha svolto una relazione sul tema “Emigrare per mare”, mentre il professor Giovanni De Vita, docente di antropologia culturale dell’Unicas, ha presentato “Migrazioni. Contesti e complessità”. (aise)