AL MONDO PIACE ITALIANO

ROMA – focus\aise\ - La nostra diplomazia, silenziosa, continua a lavorare in favore della diffusione della lingua italiana nel mondo.
Così nella giornata di sabato, 9 febbraio, il Consolato Generale d’Italia a Parigi ha ospitato la VI edizione della Giornata di orientamento agli studi rivolta agli studenti degli ultimi anni del liceo italiano Leonardo da Vinci di Parigi, delle sezioni italiane dei licei internazionali Honoré de Balzac di Parigi e Saint-Germain-en-Laye e delle sezioni ESABAC dei licei dell’Ile de France. L’evento è stato organizzato dal Consolato Generale in collaborazione con i Dirigenti scolastici e le Associazioni dei genitori. Saranno presenti rappresentanti del Ministère de l’Education Nationale francese.
Dall’altra parte del mondo, in Brasile, l’ambasciatore Antonio Bernardini e il console generale a San Paolo, Filippo La Rosa, hanno visitato nei giorni scorsi la città di Jundiaí, dove è stato firmato un accordo con il sindaco Luiz Fernando Machado per l’insegnamento della lingua italiana nel contesto del regolare percorso di studi delle scuole pubbliche della città. L’apprendimento della lingua italiana rappresenta per i giovani studenti di Jundiaí, italo-discendenti e non, oltre ad un arricchimento personale, anche uno strumento prezioso per proseguire gli studi presso un’università italiana o per potersi affacciare sul mondo del lavoro, in particolare avvicinandosi alle numerose aziende italiane presenti sul territorio (circa 500 nello Stato di San Paolo). Oltre a Jundiaí, nel corso degli ultimi mesi, sono stati conclusi accordi analoghi con i municipi di Jarinu, Monte Alegre e soprattutto con la città di San Paolo, portando ad oltre mezzo milione il numero degli studenti coinvolti nell’iniziativa. L’ente promotore ICIB (Instituto Cultural Ítalo-brasileiro), finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, si occuperà della formazione dei professori delle scuole pubbliche dei municipi coinvolti.
Successo ha infine registrato la seconda edizione della Fiera "Educational Fair Italiano", che, dopo Belgrado, si è tenuta anche a Podgorica. Organizzata dall'Istituto italiano di Cultura di Belgrado in collaborazione con l'Ambasciata d'Italia in Montenegro, la fiera ha visto la partecipazione delle più importanti Università italiane. Oltre 250 visitatori, per lo più studenti, provenienti da molte città montenegrine, hanno potuto apprezzare l'offerta delle istituzioni accademiche italiane e approfondire le possibilità di un percorso formativo in Italia, raccogliere informazioni sull'iscrizione ai corsi, anche a livello di master, e l'accesso ad eventuali borse di studio. È infatti cresciuto, negli ultimi anni, il numero di giovani montenegrini che decidono di studiare in Italia. (focus\aise)