ALESSANDRA CORONA DEBUTTA AL THE THEATER AT ST JEANS A MANHATTAN

NEW YORK\ aise\ - L’esplorazione dell’universo femminile, l’evoluzione dei rapporti uomo/donna e i rispettivi ruoli nel tempo. Sono queste le tematiche di W2! (Woman Too!), lo spettacolo di danza e teatro che la ballerina italiana Alessandra Corona metterà in scena i prossimi 1 e 2 giugno al The Theater at St Jeans nella Chiesa di St Jean Baptiste di Manhattan, a New York City, con la sua compagnia Performing Works.
La coreografia, affidata al francese Manuel Vignoulle, su musiche di Tchaikovsky, Corelli e Torelli, arrangiate dal compositore americano Thomas Lentakis, vedrà impegnati sul palco sette ballerini insieme al poeta e cantante Parris Lewis, sul palcoscenico con i versi del suo poema.
Il coreografo Vignoulle, con questa performance, vuole rappresentare il cambiamento del ruolo e status delle donne negli anni e come questo cambiamento ha influenzato il comportamento degli uomini.
"È un argomento in continua evoluzione e sono molto orgogliosa di poterne parlare attraverso la danza poesia e canto", commenta Alessandra Corona.
Oltre al debutto di W2! (Woman Too!), l’1 e il 2 giugno, sul palco del The Theater at St Jeans, oggi affidato alla direzione artistica dell’italiano Antonio Boccia, saranno messe in scena altre due performance targate Italia: Just Joy e Inner Action. La prima è una celebrazione della vita attraverso la danza, nata dalle coreografie di Guido Tuveri su musiche originali di Lentakis e dell’artista sarda Elena Ledda; mentre Inner Action esplora le relazioni senza le barriere umane e si avvale dell’utilizzo di strumenti multimediali che si sovrappongono al lavoro della danza e alle musiche originali di Thomas Lentakis.
Nata a Cagliari, dove muove i primi passi nel mondo della danza, Alessandra Corona studia a Roma, prima danza classica e poi contemporanea con i docenti dell’Accademia di Danza Paola Leoni e Renato Greco. Inizia poi la sua carriera in televisione con Gino Landi su Rai1. Nel frattempo si esibisce con le compagnie Asmed, Renato Greco danza contemporanea, Vittorio Biagi company e con diversi maestri internazionali.
Nel 1990 si trasferisce a New York e lavora per dodici anni come prima ballerina al Ballet Hispanico. Per due anni si esibisce nel musical “Fosse” con una tournée internazionale.
Nel 2012 fonda la sua compagnia “Alessandra Corona Performing Works” di cui è direttrice artistica. Varie sono le produzioni ad oggi realizzate grazie alla collaborazione di importanti coreografi italiani ed europei.
Alessandra Corona, da qualche settimana, è resident artist presso The Theater at St Jeans, sotto la nuova direzione artistica dell’italiano Antonio Boccia che vuole dare vita ad un nuovo cartellone di spettacoli ed eventi.
L’8 giugno, insieme alla sua compagnia è stata invitata al Seattle International dance festival, la prestigiosa manifestazione alla quale prendono parte artisti del mondo della danza e talenti internazionali.
“Alessandra Corona Performing Works” nasce dall’incontro tra “la sensibilità artistica europea, molto apprezzata negli Stati Uniti”, e “la creatività e multidisciplinarietà americana”, spiega Corona. “L’obiettivo è di creare e ricercare un linguaggio nuovo, innovativo, frutto delle diverse discipline che amo far interagire: danza, teatro, coreografia, scenografia, arti visive, musica. Un approccio multidisciplinare insomma che è tipico del modo in cui in America si intende l’arte in generale”.
Manuel Vignoulle, coreografo francese ora a New York, si è formato al Conservatorio Nazionale di Danza di Parigi e si è esibito con il Ballet du Grand Theatre de Genève in Svizzera, il Cedar Lake Contemporary Ballet di New York, La La Human Steps in Canada, Het Nationale Ballet nei Paesi Bassi, Teatro Nazionale in Sud Africa e The Forsythe Company in Germania. Il suo lavoro è stato commissionato da numerose compagnie, tra cui Ailey II e 10 Hairy Legs.
Guido Tuveri, originario di Cagliari, ha coreografato e diretto numerose produzioni per compagnie dalla Cia de Camara in Costa Rica allo SKanes dans theater di Malmo in Svezia, al Balletto di Sardegna in Italia, dove è stato anche direttore artistico dal 2008 a 2012.
Parris Lewis, cantante, compositore e poeta newyorkese, attualmente si esibisce con The New York Choral Society e ColemanCollective. È anche docente per il programma Leadership e il Weill Music Institute alla Carnegie Hall.
Thomas Lentakis, compositore e arrangiatore newyorchese, si è formato alla Columbia University e al Sarah Lawrence College. È co-fondatore della band di New York The Agents e compositore di musica elettronica per compagnie di danza. Ha lavorato con la Corona Performing Works dalla sua fondazione nel 2012, organizzando musica e componendo spartiti originali per tutte le produzioni. (aise)