ASSOCIAZIONI ALL’OPERA

ROMA – focus/ aise – Sono 430.678 i veneti iscritti all’Aire al 31 dicembre 2018. Ovvero, l’8,78% dei residenti italiani all’estero. Un numero importante che, in questo ultimo decennio, è cresciuto di oltre il 30%.
In molti casi inoltre i “nuovi” emigranti veneti non si registrano nemmeno all’Aire e quindi, per certi aspetti, è ancora più complesso fare un’analisi oggettiva. Per capire questo nuovo flusso migratorio, Veneto Lavoro ha avviato una ricerca, attraverso la realizzazione di un questionario dedicato proprio ai giovani veneti residenti all’estero.
I risultati della ricerca e l'analisi delle informazioni raccolte attraverso il questionario saranno pubblicati nel sito www.venetoimmigrazione.it alla sezione Osservatorio Veneti nel mondo.
A questo progetto partecipa attivamente anche l’Associazione Bellunesi nel Mondo, che attraverso il suo presidente, Oscar De Bona, ha fatto sapere di aver “già inviato il questionario alla community di Bellunoradici.net. E non mancheremo di promuoverlo attraverso la nostra webradio e attraverso le nostre Famiglie presenti all’estero”.
Si rinnoveranno poi nei primi dell’anno prossimo, le cariche sociali dell’Associazione “Pugliesi nel Mondo”, così come il presidente e i componenti del consiglio direttivo.
L’associazione, ha scritto in una nota che tutti possono candidarsi, è necessario però essere soci e aver versato la quota sociale annuale. La data ultima per candidarsi è il 31 dicembre 2019.
Il 2020 sarà un anno pieno per l’Associazione, come scritto dall’associazione stessa, che arriva dopo il prestigioso evento al Teatro Comunale Fusco di Taranto sabato 30 novembre. A tal fine l’Associazione ha voluto ringraziare tutte le istituzioni patrocinanti, le autorità istituzionali presenti, l’Amministrazione Comunale Città di Taranto, che ci ha collaborato alla buona riuscita della manifestazione, le Aziende e Imprese dei Soci Onorari, ai mass media che, come sempre, disponibili e partecipi con i vari e numerosi servizi e in ultimo gli ospiti e i premiati che hanno fatto anche migliaia di chilometri per essere qui con noi.
Come di consueto, infine, dicembre, è il mese di bilanci e anche l'Ente Bergamaschi nel Mondo (EBM) ha tenuto il Convegno "Lombardia chiama Europa" nella sede della Delegazione di Regione Lombardia presso l'UE. Il Convegno ha riassunto il frutto di un percorso che ha voluto favorire l'interazione tra la dimensione locale lombardo-bergamasca e quella globale europea-mondiale con riferimento ai 60 tra Circoli e Delegazioni dell'Ente Bergamaschi nel Mondo, presieduto da Carlo Personeni.
Negli interventi le autorità giunte da Bergamo e da Milano si sono congratulate per la realizzazione di significativi eventi di promozione culturale per rafforzare il legame con le comunità lombarde all'estero. Se il Consigliere di Regione Lombardia, Giovanni Malanchini, ha spronato a investire energie, il Presidente di EBM, Carlo Personeni, ha ribadito l'impegno a tutelare gli interessi e le aspettative degli emigrati e degli emigrati di ritorno, mentre il Vicepresidente, Duilio Baggi, Presidente di Banca di Credito Cooperativo Bergamo e Valli, ha confermato la propria disponibilità a sostenere la futura programmazione dell'Ente.
È stata posta l'attenzione agli interventi didattici tenuti da Silvana Scandella, Segretaria del Circolo di Bruxelles e Direttrice del Centro di Ricerca D.L.C.M., nelle scuole, nei centri scolastici e nelle biblioteche delle Fiandre dal titolo "Viaggio in Lombardia", promuovendo il patrimonio culturale-artistico e paesaggistico-turistico del territorio lombardo con degustazione di tipici prodotti enogastronomici bergamaschi.
È stata sottolineata la collaborazione con l'associazione Taste Italy guidata da Steven Van Raemdonck e con la rivista “Buonissimo” attraverso la pubblicazione di numerosi articoli in lingua italiana su località, personaggi e folclore lombardo, rivolti all'interessato pubblico fiammingo italofilo.
Notevole successo ha riscosso anche il soggiorno stampa a Bergamo dei due giornalisti italo-fiamminghi, Gabriele Pellegrini e Michele Ottati, grazie ad un'ampia sinergia che ha coinvolto istituzioni pubbliche e soggetti privati. Pellegrini ha illustrato il progetto di realizzazione di una piattaforma digitale per un'ampia visibilità del sistema lombardo-bergamasco rivolta ad un bacino di circa sei milioni di Fiamminghi. Mentre Ottati ha presentato la neo-associazione "La Seconda Ondata", nata per coinvolgere le giovani generazioni cominciando da un progetto di insegnamento della lingua italiana online per favorirne l'interessamento alla loro terra di origine.
Un'analisi del Convegno internazionale "Migrazioni e Mobilità. Ieri, oggi e domani." tenutosi a Nizza è stata sottoposta dalla ricercatrice Silvana Scandella evidenziando i contenuti degli interventi accademici sul tema del "Viaggio migratorio".
Ne è stata sottolineata la portata istituzionale dalla presentazione al Consolato Generale d'Italia alla presenza di Parlamentari della Circoscrizione estero e del Vicepresidente della Camera, On. Ettore Rosato.
Apprezzata la presentazione di Angela Schiavi del video di promozione turistica del caratteristico borgo bergamasco di "Onore, perla delle Orobie".
Come altra attività è stata presentata dal Presidente del Circolo di Bruxelles, Mauro Rota, la sintesi del "Gemellagio artistico Bergamo-Bruxelles" con la recente esposizione al Musée d'Art Spontané dell'artista bergamasco, Ivan Picenni. Da ultimo è stato illustrato il nuovo numero della rivista "Bergamaschi nel Mondo".
"Abbiamo voluto soddisfare le numerose richieste riprendendo la pubblicazione cartacea dopo anni di vuoto - ha sottolineato il Coordinatore dell'EBM, Mauro Rota - abbinata alla versione digitale come strumento di informazione per le nostre comunità all'estero. Un lavoro impegnativo nel curare contenuti con un'impaginazione accattivante".
Il rapporto del Convegno come "Sintesi di un progetto" sostenuto da Regione Lombardia ha così avvallato le significative iniziative realizzate volte a rafforzare il legame bidirezionale tra Lombardia-Bergamo e le loro comunità all'estero.
In conclusione negli spazi di Casa Lombardia il pubblico ha potuto assaporare la degustazione di tipici prodotti enogastronomici, dai salumi ai formaggi accompagnati dal vino Valcalepio. Non poteva mancare il tradizionale panettone meneghino con lo scambio di auguri di fine anno. (focus\ aise)