ATTIVO IL NUOVO SITO DELL’AICS DI OUAGADOUGOU
ROMA – focus\aise\ - È attivo il nuovo sito della sede AICS di Ouagadougou, competente per le iniziative di cooperazione in Burkina Faso e Niger. L'inserimento dei contenuti è in corso e sarà completato nelle prossime settimane.
Intanto il sito fornisce numerose informazioni sull’impegno dell’Agenzia per la Cooperazione allo Sviluppo nei due Paesi africani.
BURKINA FASO
Nella programmazione del triennio 2016-2018 della cooperazione italiana, il Burkina Faso è risultato uno dei Paesi prioritari d’intervento in Africa Occidentale sia per la sua importanza nel contesto della regione saheliana sia come risposta alle crisi alimentari di questi ultimi anni.
I principali settori d’intervento sono stati quelli dello sviluppo rurale, della sicurezza alimentare e dell’ambiente, in pieno accordo con le linee strategiche della Cooperazione italiana. In particolare l’AICS ha operato per: il rafforzamento delle capacità per il monitoraggio dell’insicurezza alimentare nel Sahel; lo sviluppo delle tecniche di raccolta d’acqua di superficie entrambi realizzati tramite la FAO; la programmazione per il recupero delle tecniche legate alla agro-biodiversità trascurata e sottoutilizzata, proposta di programma congiunto con il CIHEAM Bari e Bioversity International.
È stato inoltre confermato il settore sanitario e in particolare la lotta alla malaria e alla malnutrizione come dominio d’intervento tradizionale in Burkina, con importanti azioni appoggiate dalla cooperazione italiana nel 2016: appoggio al Piano Nazionale di Sviluppo Sanitario per la lotta alla malaria come aiuto al governo locale; programma di lotta contro la malaria implementata dall’Università della Sapienza di Roma; riduzione della mortalità infantile e lotta contro la malnutrizione messa in opera dall’UNICEF e da ONG italiane.
Importante sottolineare che negli ultimi anni gli interventi dell’AICS hanno posto un’attenzione particolare alle tematiche legate alla questione delle migrazioni. Pur non essendo il Paese africano tra i più coinvolto nei flussi migratori verso l’Europa, il Burkina Faso ha infatti assistito ad un forte incremento di tale fenomeno. In questo contesto, l’AICS si è dunque impegnata ad incentivare tutti quegli interventi funzionali al rallentamento dei flussi migratori verso l’Europa: in particolare, azioni di formazione professionale e creazione d’impiego in loco.
Tutte le iniziative promosse dalla Cooperazione italiana sono in linea con il Documento di programmazione nazionale Plan National de Développement Economique et Social (PNDES).
NIGER
La Cooperazione Italiana è presente in Niger sin dagli anni ’80. La Regione di Tahoua è la zona prioritaria di intervento delle iniziative di cooperazione bilaterale.
In questi vent’anni il settore prioritario d’intervento è stato lo sviluppo rurale; dal 2006 l’azione italiana si è estesa anche al settore sanitario, con un programma di formazione che risponde all’importante domanda di rafforzamento delle capacità e di miglioramento delle risorse umane nel rispetto dei principi di ownership e armonizzazione degli interventi; e dal 2008 ha assunto notevole rilievo anche un programma sull’empowerment delle donne. L’impegno della Cooperazione italiana nel Paese ha toccato altresì tematiche di interesse generale quali la tutela dell’ambiente, le questioni di genere, l’appoggio alla buona governance ed i processi di promozione della democrazia nel Paese. Per il triennio 2016-2018, l’AICS ha confermato tali temi come priorità d’intervento.
Anche in questo caso, tutte le iniziative promosse dalla Cooperazione italiana sono in linea con il documento di programmazione nazionale, il Plan de Développement Economique et Social (PDES). (focus\aise)