CARABINIERE UCCISO A ROMA/ GARAVINI (PD): GRAVE ESCALATION AGGRESSIONI FORZE DELL'ORDINE/ GOVERNO LAVORI A SOLUZIONI NON A PROPAGANDA

ROMA\ aise\ - "Quanto accaduto stanotte è una ferita per tutto il Paese. Esprimo un sentito cordoglio e la mia profonda solidarietà alla famiglia del vice brigadiere Mario Rega Cerciello, ai suoi colleghi e a tutta l'Arma dei Carabinieri. Con il loro impegno quotidiano, le donne e gli uomini delle forze dell'ordine ci permettono di vivere sicuri. Devono essere messi nelle condizioni di poter lavorare senza rischi per la propria incolumità". È quanto dichiara la Senatrice Pd Laura Garavini, Vicepresidente Commissione Difesa, in merito all’uccisione del carabiniere, accoltellato a Roma dal ladro, secondo i testimoni di origine nord africana, che aveva appena fermato.
"Negli ultimi tempi si sta assistendo ad una preoccupante escalation di attacchi alle donne e agli uomini in divisa”, annota Garavini. “I dati della Polizia Stradale ci parlano di un incremento di aggressioni ai posti di blocco del 21 per cento in un anno. I più aggrediti su strada sono proprio i carabinieri”.
Per la senatrice eletta all’estero “è necessario lavorare a soluzioni serie, che contrastino questa grave tendenza. I responsabili dell'uccisione di questa notte vanno assicurati alla giustizia. E devono pagare in modo severissimo ed esemplare”, conclude Garavini. “A prescindere dal fatto che siano italiani o stranieri". (aise)