CI SI PREPARA AL RAMADAN: COSA C’È DA SAPERE

DUBAI\ aise\ - “Se confermato dall’avvistamento della luna nuova, il Ramadan inizierà il 5 di maggio. Quest’anno si prevede che il mese sacro duri 30 giorni, con 13-14 ore di digiuno giornaliero”. È quanto si legge su “DubaItaly.com”, portale fondato e diretto a Dubai da Elisabetta Norzi, che oggi pubblica un video e un breve vademecum sulle cose da sapere sul Ramadam.
“Il digiuno (da quando sorge a quando tramonta il sole) ha lo scopo di purificare l’anima, concentrarsi sull’essenziale, aprire la mente. È un invito non solo a pregare, ma anche all’autodisciplina, alla pazienza e al rispetto verso gli altri. Per un mese, quindi, i musulmani conducono una vita più introspettiva, moderata, pacata: e di riflesso, anche per i non mussulmani, la quotidianità cambia.
Si chiama Hilal il primo spicchio di luna che segna l’inizio del mese sacro: insieme alle lanterne e ai datteri (che con il latte sono il primo “rompidigiuno” tradizionale), la luna fa parte dell’iconografia classica del mese sacro.
“Ramadan Kareem” l’augurio che ci si scambia durante il Ramadan, significa “Ramadan generoso”. Si risponde con “Akram”, e cioè “Allah è più generoso” oppure ripetendo “Ramadan Kareem”.
Alla fine del Ramadan i musulmani di tutto il mondo celebrano l’Eid Al Fitr, nota come “festa della rottura del digiuno”, che dura tre giorni. L’Eid cade il primo giorno del mese successivo a Ramadan, Shawwal, che quest’ano dovrebbe essere il 4 di giugno. La festa, concluso il mese di astinenza, celebra la gioia della realizzazione spirituale.
Dal 1960 la Dubai Police ha mantenuto viva la tradizione dello sparo del cannone per annunciare l’inizio del Ramadan, per segnalare la fine del digiuno ogni sera al tramonto e per annunciare l’Eid Al Fitr (due spari). Potete vedere i cannoni in diverse parti della città: a Bur Dubai, vicino a Deira prayer grounds; vicino ad Al Mamzar Park; a Bur Dubai (Al Karama prayer grounds); a JBR e al Burj Khalifa.
Se vi invitano a partecipare ad un Iftar, non presentatevi a mani vuote: una scatola di datteri o dei cioccolatini sono sufficienti (durante il Ramadan la moderazione è d’obbligo)
Il Ramadan è un ottimo periodo per comprendere meglio la cultura degli Emirati e per partecipare alla vita locale: non perdetevi gli Iftar, un bel momento di condivisione, e la festa dell’Eid al-Fitr”. (aise)