COMITES: GLI INCONTRI DELLA SETTIMANA

ROMA – focus/ aise - Esperienze a confronto nell'ambito dell'insegnamento dell'italiano ai nuovi italiani d'Islanda e Norvegia. Questo l’ambito dell’incontro “Italiano madrelingua: come passare il testimone?”, in programma venerdì scorso a Reykjavik. Organizzato dal Comites di Oslo, l’incontro si è tenuto nella Landsbókasafn Íslands – Háskólabókasafn (sala conferenze (kennslustofa).
Ad animare l’incontro - dibattito sono stati il presidente dell'associazione Giovane Italia di Oslo, Antonio Spagnolo, da anni impegnato nel settore e la consigliera Comites Claudia Tambuscio, mamma e fruitrice dei corsi.
La referente per l'italiano, nonché responsabile della biblioteca di Móðurmál (associazione per l'insegnamento madrelingua), Rósa Björg Jónsdóttir ha presentato il lavoro di questa associazione. L’incontro, ha scritto il Comites, è stato “un'ottima occasione per un costruttivo scambio di idee e per far due chiacchiere”.
Si è svolto a Bourges il 20 novembre scorso “Un giorno per Tiziana 2", evento organizzato dal Comites di Parigi in memoria di Tiziana Zalla, un’occasione per incontrare gli italiani di Bourges, ma anche far conoscere la cultura e la gastronomia italiana. L’evento, infatti, è stato inserito nell’ambito della Settimana della Cucina italiana nel mondo, dedicato alle tradizioni e alla cucina indipendenti.
La serata è stata arricchita da diversi tipi di performance – esibizioni di action painting e di tango, proiezioni video e concerti - a celebrazione dell’arte in tutte le sue forme e nel ricordo di Tiziana Zalla, fondatrice del RéCIF (Réseau des Chercheurs Italiens en France) ed ex Presidente del COMITES di Parigi, improvvisamente scomparsa nell’aprile del 2018.
In uno spirito sinergico con il Consolato Generale, il Comites si è presentato anche ai francesi di Bruges e dato il suo contributo ad una delle più importanti iniziative di sistema annuali che coinvolgono tutte le rappresentanze italiane nel mondo. (aise)
Infine: La sede di Edimburgo della Camera di Commercio e Industria Italiana per il Regno Unito ha ospitato lunedì scorso, 18 novembre, la riunione ordinaria dell’Intercomites del Regno Unito.
Alla riunione, presieduta dal Presidente del Comites di Scozia e Irlanda del Nord Adriano De Marco, hanno partecipato anche Pietro Molle, Presidente del Comites di Londra ed Emanuele Bernardini, Presidente del Comites di Manchester. Sono intervenuti oltre al Console Generale di Edimburgo Fabio Monaco, i membri del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE) Manfredi Nulli e Luigi Billé, il consigliere del Comites di Edimburgo e Presidente dell’associazione Italian-Scotland Sandro Sarti e Davide Bargna, Scottish Branch Manager della Camera di Commercio e Industria Italiana per il Regno Unito.
I presenti hanno espresso “rammarico” per l’assenza dei parlamentari eletti all’estero. Brexit, servizi consolari e organismi di rappresentanza i temi al centro del dibattito.
Di seguito la sintesi dei lavori.
“BREXIT
Tra i vari argomenti discussi, la Brexit ha avuto ampio spazio, soprattutto è stato valutato l’impatto che avrà sulla comunità dei nostri connazionali in tutto il territorio del Regno Unito. A tal fine, sono stati analizzati i risultati degli oltre 20 eventi informativi e di assistenza al Settled Status organizzati durante l’anno corrente e si sono programmate le future attività da svolgere nel 2020.
A tale proposito, l’Intercomites auspica, a poco più di un anno dalla scadenza per la registrazione del Settled Status (EU Settlement Scheme), che il Governo Britannico intensifichi la campagna di sensibilizzazione per i cittadini europei residenti nel Regno Unito, affinché regolarizzino il proprio status, con particolare riguardo a quelle fasce di cittadini più deboli e vulnerabili quali degenti, disabili e anziani.
PROGRESSI DEI SERVIZI CONSOLARI
Tra gli altri temi trattati, è emersa una generale soddisfazione sui progressi fatti dai due Consolati Generali per l’assestamento nell’esercizio di erogazione dei servizi consolari che, con ulteriori correttivi e con l’annunciata apertura del Consolato di Manchester, si possa prospettare una regolarizzazione dei servizi e una forte e ben strutturata rete diplomatico consolare al fine di assolvere a compiti di rappresentanza istituzionale nelle circoscrizioni di riferimento. Tutto questo in previsione che la Gran Bretagna diventi probabilmente un paese terzo di notevole importanza per l’Italia.
Successivamente i due rappresentanti del Consiglio generale degli italiani all’estero in una breve relazione hanno esposto le attività che il Cgie sta svolgendo e programmando, come la Conferenza Stato-Regioni-PA-CGIE e la battaglia per la riforma di Comites e CGIE e il loro rinnovo, vista la propensione da parte del Governo di un paventato rinvio dovuto alla mancanza di risorse non predisposte nella legge finanziaria.
ELEZIONI PER RINNOVO DI COMITES E CGIE
A tal fine l’Intercomites UK ha espresso la richiesta affinché le elezioni per il rinnovo dei Comites e del CGIE si possano svolgere a scadenza naturale, ovvero il prossimo Aprile 2020, senza eventuali rinvii. Ritiene inoltre che le risorse previste nella legge finanziaria per il capitolo di spesa degli italiani nel Mondo non subiscano tagli ma siano adeguate alle necessità, tenendo conto dell’aumento esponenziale dei flussi migratori di connazionali verso l’estero.
La riunione si è conclusa con l'augurio di raggiungere gli obiettivi programmati prima della scadenza dei rispettivi mandati. Con i cordiali saluti di rito si è rilevato il rammarico per la mancata partecipazione dei parlamentari eletti nella Circoscrizione Estero - soprattutto quelli eletti a residenza UK – accompagnato all’auspicio che nei prossimi appuntamenti possano partecipare, visto il momento così critico che la comunità italiana nel Regno Unito sta attraversando a seguito della Brexit”. (focus\ aise)