COMMEMORAZIONE DELLA VIRGO FIDELIS PATRONA DELL’ARMA DEI CARABINIERI A NEW YORK - di Alfonso Panico
NEW YORK\ aise\ - “Voglio ringraziare tutti voi per essere venuti stamattina; in particolare Mons. Hilary Franco Osservatore Permanente della Santa Sede alle Nazioni Unite. Oggi festeggiamo la Virgo Fidelis, patrona dell’Arma dei carabinieri, un incitamento alla fedeltà di tutti i soldati che servono la patria ma soprattutto all’Arma dei Carabinieri, conosciuta come fedelissima, con motto: nei Secoli Fedele. Siamo qui oggi anche per ricordare i nostri caduti, i carabinieri che si immolarono il 21 novembre 1941 in Abissinia, in Africa Orientale, durante la battaglia di Culqualber, giorno in cui ricorre la Presentazione della Beata Vergine Maria e il 78° anniversario della battaglia di Culqualber.
In quella battaglia epica, i carabinieri s’immolarono per non venir meno al loro dovere, restarono tutti ai loro posti; nonostante avessero finito le munizioni continuarono a combattere con le baionette, resistendo fino ad essere massacrati. Per quel fatto d’arme, la bandiera italiana è stata insignita di una seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare”.
Queste le parole del Generale Gino Micale, Consigliere Militare alle Nazioni Unite, dopo la Santa Messa in onore della Virgo Fidelis officiata da Monsignor Hilary Franco presso la Holy Family Church di New York, dove erano presenti i carabinieri in servizio e in congedo e altri militari in servizio a New York con le loro famiglie, amici e i soci dell’ANC Sezione di New York con il presidente Tony Ferri.
Il Generale Micale ha concluso leggendo il bollettino del 23 novembre 1941, comunicato ufficiale agli italiani e ricordando che fu Monsignor Carlo Alberto Ferrero nel 1949 a promuovere una campagna per la proclamazione ufficiale di Maria “Virgo Fidelis Patrona dei Carabinieri”. Sua Santità Pio XII accolse l’istanza di Monsignor Ferrero e fissò la celebrazione della festa il 21 novembre, giorno della festa di Maria Vergine al Tempio. Ha ricordato anche l’agguato delle Brigate Rosse del 1979 a Genova che portò all'uccisione di due Carabinieri, il Maresciallo Vittorio Battaglini e il Carabiniere Mario Tosa, proprio il 21 novembre, giorno molto significativo per l’Arma dei Carabinieri.
Durante la messa la Preghiera del Carabiniere è stata recitata dal Brigadiere Angelo Tambe.
La settimana scorsa, il Generale Micale, il Console Generale Francesco Genuardi, il Colonnello Luigi Viel, il presidente dell’ANC Sezione di New York Tony Ferri e le Associazioni d’Arma hanno partecipato alla cerimonia commemorativa dei caduti della seconda Guerra mondiale presso il cimitero militare di Farmngdale, New York, dove ci sono le tombe di 53 italiani e 36 prigionieri di Guerra italiani ignoti, sepolti in una fossa comune. (alfonso panico\aise)