COSTALLI (MCL): CHI PAGHERA’ IL COSTO DELLA MANOVRA?

ROMA\ aise\ - “Il Reddito di cittadinanza e la parziale revisione della legge Fornero con ‘quota 100’ per le pensioni rappresentano certamente una svolta nella politica sociale del Paese. Una ‘grande scommessa’ buttata sul tavolo quasi a ‘occhi chiusi’, proprio nel momento in cui la congiuntura sta peggiorando in tutt’Europa e in Italia torna ad affacciarsi lo spettro di una recessione, con la previsione di crescita dell’1%, stimata dal Governo, che appare sempre più lontana dalla realtà”. Così Carlo Costalli, Presidente nazionale del Movimento Cristiano Lavoratori, al termine di ieri del XIII Congresso Nazionale del Movimento Cristiano Lavoratori (MCL), dal titolo “Forti della nostra identità, attraverso il lavoro, costruttori di speranza in Italia e in Europa”.
“Chi pagherà il conto?”, si chiede Costalli, “Ancora i giovani, gravati da un nuovo più pesante fardello di debito? Seguiremo con grande attenzione sia l’iter dell’approvazione che l’applicazione: senza, ripeto, sconti a nessuno!”.
“Il Movimento – evidenzia il presidente uscente – si conferma un soggetto vitale e dinamico, realtà di popolo e partecipazione, in grado d’interloquire in modo qualificato con tutti e di porre istanze nel confronto pubblico”.
Il XIII Congresso MCL ha ultimato i suoi lavori con l’elezione dei componenti del Consiglio Nazionale, la cui prima riunione provvederà all’elezione del nuovo Presidente e delle altre cariche associative. (aise)