CRTC: LA COMUNITÀ ITALIANA AL CENTRO DELLA DECISIONE – di Francesco Veronesi
TORONTO\ aise\ - “La questione della licenza televisiva mette ancora una volta al centro del dibattito la comunità italiana. La decisione della CRTC – che ha premiato di nuovo la Rogers – ha inasprito una contrapposizione tutta italocanadese tra accuse, veleni, appelli, petizioni e strascichi legali. Il governo federale entro un paio di settimane dovrà decidere se confermare quanto deciso dalla CRTC o se bocciare in toto la concessione”. Così scrive Francesco Veronesi, che a Toronto dirige il quotidiano “Corriere canadese”, circa la licenza televisiva concessa a Rogers, responsabile della programmazione di Omni television.
“Il Corriere Canadese, che ha partecipato alla gara come Corr-Can Media Group, ha presentato una petizione direttamente al Consiglio dei Ministri, altri – come Telelatino – stanno vagliando l’opzione di rivolgersi al Tribunale.
Nel frattempo è scattata anche la corsa per difendere la decisione della CRTC.
Nei giorni scorsi il presidente di CHIN RADIO Lenny Lombardi aveva inviato una email a tutti i suoi dipendenti invitandoli a sostenere quanto deciso dalla CRTC.
Anche l’associazione ICFF ha inviato una email per sostenere le ragioni della Rogers e di Omni, chiedendo di mandare una lettera di sostegno ai singoli deputati.
Una missiva che è stata poi rigirata anche dalla CIBPA. E mentre componenti e associazioni importanti della comunità hanno preso una posizione ufficiale, altri hanno preferito fare un passo indietro e rimanere dietro le quinte.
Ora resta da capire cosa farà il governo per dirimere una situazione così complessa, in una fase delicata che precede il voto federale: a prescindere dall’esito, la sua scelta avrà delle conseguenze significative”. (aise)