DAL CANADA AD AQUINO UN MONUMENTO IN MEMORIA DELLE VITTIME DELLA GUERRA

WOODBRIDGE\ aise\ - “La città di Aquino ha celebrato i 75 anni dalla liberazione dal regime nazista ed ha reso tributo al ricordo della sanguinosa campagna bellica del 1943, inaugurando il monumento commemorativo che The Governor General’s Horse Guards-Cavalry and Historical Society and Fundation hanno voluto donare alla città. Un omaggio all’Italia, alla Valle del Liri e a tutti i soldati del Canada caduti nel corso del secondo conflitto mondiale”. A darne notizia è “Lo Specchio”, settimanale diretto a Woodbridge da Giovanna Tozzi.
““Nel punto laterale dei giardini della Madonna della Libera, recentemente accreditata alla rete regionale delle dimore storiche, da oggi impreziosirà il paesaggio un monumento di splendida fattezza che onora i ragazzi che, in tenera età, immolarono le loro vite per far riacquisire al popolo italiano i diritti violati da un regime sanguinario”, riporta Il Giornale Nuovo.
All’inaugurazione presente anche Joseph Mancinelli, International VP Regional Manager of Eastern and Central Canada del sindacato Liuna che ha sponsorizzato e contribuito alla realizzazione del monumento.
“L’idea del Governo canadese, di suggellare l’eroico sacrificio dei soldati canadesi con un monumento da consegnare simbolicamente a suo perenne ricordo alla Città di Aquino, al territorio ed alle future generazioni, ha riscosso fin da subito il nostro più convinto gradimento”, ha dichiarato l’Assessore alla Cultura, Carlo Risi.
Come riferito dal Sindaco di Aquino Libero Mazzaroppi “l’imponente monumento viene simbolicamente consegnato ad un intero territorio, anche se materialmente posizionato in uno dei punti più belli della nostra Città e della Nazione, e risulterà certamente degno di rilievo non solo per il suo valore artistico, architettonico o estetico, ma, essenzialmente, perché è e sarà il simbolo del copioso tributo che i reggimenti del Canada hanno versato, anche in termini di giovani vite, alla costruzione della patria italiana, alla lotta per la libertà e per la democrazia, nonché al ripudio più profondo della guerra tra le nazioni e gli uomini per educare il mondo e noi stessi ai valori più edificanti ed elevati della pace””. (aise)