DEDALO MINOSSE: AI FONDATORI DI MAGAZZINO ITALIAN ART FOUNDATION (USA) IL PREMIO SPECIALE REGIONE VENETO PER LA COMMITTENZA DI ARCHITETTURA
VICENZA\ aise\ - A Nancy Olnick e Giorgio Spanu, fondatori di Magazzino Italian Art Foundation a New York, il primo e unico museo in America dedicato all’arte italiana del dopoguerra e contemporanea, va il Premio Speciale Regione Veneto nell’ambito del Premio Internazionale Dedalo Minosse 2019 alla Committenza di Architettura. Il premio è stato conferito durante la cerimonia di premiazione tenutasi il 21 settembre al Teatro Olimpico di Vicenza. A ritirare il premio, l’architetto Miquel Quismondo dello studio MQ Architecture, autore del progetto del Museo con sede a Cold Spring, nello Stato di New York, aperto al pubblico nel 2017.
Il prestigioso Premio Dedalo Minosse - che si compone di quattro Premi principali e dodici Premi Speciali - è promosso da ALA Assoarchitetti in collaborazione con la Regione Veneto e il Comune di Vicenza. Dalla sua fondazione sono state più di 8 mila le iscrizioni al concorso, 200 eventi organizzati e oltre 50 i Paesi partecipanti e toccati dal roadshow internazionale.
Magazzino Italian Art Foundation è il primo e unico museo in America dedicato all’arte italiana del dopoguerra e contemporanea situato a Cold Spring, nello Stato di New York. Progettato dall’architetto spagnolo Miguel Quismondo, la struttura di circa 2.000 metri quadri è stata completata nel giugno 2017. Dalla sua fondazione sono stati più di 30 mila i visitatori provenienti da oltre 50 nazioni. Commissionato dai fondatori Nancy Olnick e Giorgio Spanu e diretto da Vittorio Calabrese, Magazzino Italian Art Foundation è aperto gratuitamente al pubblico. L’edificio trae le sue componenti architettoniche dalla struttura preesistente, riconvertita all’interno di un progetto più ampio che ha portato alla realizzazione del nuovo spazio espositivo. Magazzino Italian Art Foundation rappresenta una risorsa per accademici e studenti, che possono usufruire della sua vasta biblioteca e dell’archivio di arte italiana. Magazzino Italian Art Foundation collabora con organizzazioni americane e italiane per sostenere artisti italiani contemporanei, e promuovere un dialogo sull’arte italiana del dopoguerra e contemporanea negli Stati Uniti.
Nancy Olnick e Giorgio Spanu hanno ringraziato "profondamente" ALA Assoarchitetti, la Regione Veneto e il Comune di Vicenza per aver preso in considerazione Magazzino Italian Art Foundation per il Premio Speciale Regione Veneto del Dedalo Minosse International Award. "Ricevere un riconoscimento così importante è un grande onore e un grande privilegio non solo per me e Nancy, ma anche per il nostro eccellente team che è stato determinante nella realizzazione di Magazzino Italian Art Foundation. Grazie. Grazie dal profondo del cuore!", ha aggiunto.
Originari rispettivamente di New York e della Sardegna, Nancy Olnick e Giorgio Spanu, che risiedono da quasi 30 anni a Garrison, New York, hanno messo insieme negli Stati Uniti una vasta collezione di arte italiana del dopoguerra e contemporanea. Olnick e Spanu hanno iniziato la loro collezione acquisendo opere di maestri moderni e artisti americani del pop. La loro ammirazione per l’arte e la cultura italiana, e l’interesse nell’indagare i movimenti artistici concettuali di periodi simili da una prospettiva diversa, li ha visti coinvolti i in un percorso il cui esito è una delle più grandi collezioni statunitensi di arte italiana postbellica e di vetri di Murano. Mecenati di lungo corso, Olnick e Spanu hanno continuato a promuovere il loro impegno per le arti attraverso l’Olnick Spanu Art Program, un programma di residenza annuale che invita artisti italiani contemporanei a creare installazioni site-specific nella casa della coppia, a Garrison.
Da sempre affascinati dall’architettura, nel 2003 Nancy e Giorgio hanno commissionato all’architetto spagnolo Alberto Campo Baeza la creazione della Casa Olnick Spanu a Garrison, New York. La casa di vetro, che riflette il gusto della coppia e il suo amore per l’arte, costituisce il primo progetto di Baeza negli Stati Uniti e riflette un equilibrio tra modernismo e classicismo in dialogo con il paesaggio e la luce della Hudson Valley.
Giorgio Spanu è presidente del Comitato consultivo della Casa Italiana Zerilli-Marimò presso la New York University. In continuità con il loro impegno per le arti, Nancy e Giorgio sostengono numerose organizzazioni tra cui American Jewish Committee, Artecinema, Boscobel, Casa Italiana Zerilli-Marimò at NYU, Castello di Rivoli, CIMA: Center for Italian Modern Art, Civici Musei Cagliari, Constitution Marsh, Desmond-Fish Library, Dia Art Foundation, Dieu Donné, Dorsky Museum, Fondazione Merz, Garrison Art Center, Garrison Institute, Garrison Landing Association, ICA Milano, Istituto Italiano di Cultura-New York, Longhouse Reserve, Manitoga: The Russel Wright Design Center, Museum of Arts and Design, Putnam History Museum, RxART, Scenic Hudson, Solomon R. Guggenheim Foundation, Storm King Art Center, The Drawing Center, The Jewish Museum, The Metropolitan Museum of Arts, The Museum of Modern Art, Whitney Museum of American Art.
Nato e cresciuto in Spagna, Miguel Quismondo, AIA, ha conseguito la laurea in architettura presso il Politecnico di Madrid e ha sviluppato la sua carriera negli Stati Uniti, prima a Perkins + Will e in seguito collaborando con l'architetto spagnolo Alberto Campo Baeza, nella costruzione di Casa Olnick Spanu. Negli ultimi dieci anni, Quismondo ha lavorato per Olnick Spanu seguendo la progettazione, la costruzione e la gestione di Casa Olnick Spanu, The Olnick Art Program e l'ultima iniziativa della coppia, Magazzino Italian Art. Quismondo ha conseguito un Master in Real Estate Development presso la Columbia University di New York e un Master in Construction Management presso la NYU. I lavori di Quismondo sono stati pubblicati da La Biennale di Venezia, Architectural Records, A + U, Casabella, ABC, El Paìs e El Mundo, Domus nonché dalla rivista diretta da Nicola di Battista l’architetto, anno novembre/dicembre 2018, vol.3. (aise)