DIECI SPIE AL FEMMINILE: DOMENICO VECCHIONI PRESENTA IL SUO ULTIMO LIBRO SULLE PROTAGONISTE DELLO SPIONAGGIO INTERNAZIONALE - di Generoso D’Agnese

PESCARA\ aise\ - Appuntamento di assoluto prestigio, sabato 25 maggio allo stabilimento Nettuno di Pescara. La conviviale di inizio estate dell’associazione Eremo Dannunziano sarà infatti anticipato dalla presentazione, alle ore 11.30, dell’ultima affascinante fatica editoriale di Domenico Vecchioni, dedicata allo spionaggio femminile, “Le dieci donne spia che hanno fatto la storia” (edizione del Capricorno). Interveranno Nicoletta Di Gregorio (Presidente Associazione Eremo Dannunziano), Dante Marianacci (critico letterario e poeta), Daniela Quieti (giornalista e scrittrice), i quali lasceranno poi spazio alla narrativa di Domenico Vecchioni, ambasciatore e straordinario biografo con all’attivo oltre 30 pubblicazioni saggistiche di pregio assoluto.
L’ambasciatore Domenico Vecchioni nel suo ultimo libro illustra le personalità e i percorsi biografici di nomi spesso ignoti al grande pubblico.
Se infatti molti conoscono almeno il nome dell’olandese Mata Hari, danzatrice, avventuriera e spia, destinata a scivolare sul terreno del doppio gioco, in pochi sanno che l’archeologa britannica Gertude Bell, operò in Medio Oriente e contribuì alla “creazione” dell’Iraq.
Fraülein Doktor (al secolo Elsbeth Schragmüller) fu un’implacabile istruttrice di spie nella Germania delle due guerre mondiali mentre la principessa indiana Noor Inayat Khan nella Francia occupata dai nazisti lavorò come operatore radio SOE in supporto alla Resistenza.
La musica celebra la grandezza di Joséphine Baker, ma ignora spesso che allo scoppio della seconda guerra mondiale senza alcuna esitazione si mise al servizio della Francia, la sua patria di adozione. Virginia Hall, la “signora che zoppica”, spia del SOE e poi dell’OSS divenne l’ossessione di Klaus Barbie (il famigerato boia di Lione), mentre Ana Belén Montes per anni dal suo ufficio nel cuore dell’intelligence statunitense svolse attività di spionaggio per Cuba e Anna Chapman, conosciuta come Anna la Rossa, spia negli USA per conto di Putin è ora una vera e propria star dei rotocalchi.
Domenico Vecchioni dopo la laurea in Scienze Politiche, ha vinto il concorso di ingresso nella carriera diplomatica. Ha prestato servizio a Le Havre (consolato), a Buenos Aires (ambasciata), a Bruxelles (NATO) e a Strasburgo (Consiglio d’Europa).
Alla Farnesina ha ricoperto gli incarichi di Capo segreteria della direzione generale delle relazioni culturali, Capo segreteria della direzione generale del personale, Capo ufficio “Ricerca, Studi e Programmazione”, Ispettore delle Ambasciate e dei Consolati italiani all’estero. È stato quindi Console generale d’Italia a Nizza e a Madrid. Dal 2005 al 2009 ha ricoperto l’incarico di Ambasciatore d’Italia a Cuba. Ha ricevuto diverse onorificenze, tra le quali quella di “Chevalier des Palmes académiques” e di Commendatore al merito della Repubblica Italiana. Storico e saggista, ha collaborato a riviste di politica internazionale (Rivista di studi politici internazionali), di storia (Storia illustrata, Cronos, Rivista Marittima, Conoscere la Storia), di intelligence (Gnosis, Intelligence e Storia top secret).
Collabora abitualmente con BBC History/Italia ed è autore di una trentina di saggi storico-politici. Si è inoltre interessato alle biografie di personaggi celebri, con particolare riferimento ai protagonisti dello spionaggio mondiale.
Presso la Greco e Greco ha tra l’altro pubblicato: Richard Sorge, Kim Philby, Ana Belén Montes, Garbo, Storia degli agenti segreti dallo spionaggio all’Intelligence, XX destini straordinari del XX secolo. Presso Edizioni del Capricorno ha pubblicato “Le dieci operazioni che hanno cambiato la Seconda guerra mondiale” (2018) e “Le dieci spie donna che ha fatto la storia” (2019). sono iscritto all’albo nazionale analisti d’Intelligence (ANAI). Direttore editoriale delle collane, “Ingrandimenti” e “Affari Esteri”, presso gli editori “Greco e Greco” di Milano. La sua bibliografia completa (libri, ebook, articoli) può essere consultata sul suo website: www.domenicovecchioni.it. (aise)