FITUR: ITALIA PROTAGONISTA

ROMA – focus/ aise – Tra i più importanti eventi di Madrid nell’ambito del turismo e delle vacanze, FITUR ha aperto anche la stagione delle più importanti fiere internazionali dedicate al settore. L’edizione 2019, la 39°, dopo i traguardi di quella dell’anno passato, che ha visto un’affluenza record di 140.120 professionisti del turismo, è cominciata il 23 gennaio e si è conclusa ieri.
Come nelle edizioni passate, la presenza italiana è stata particolarmente significativa. Nel padiglione numero 9 della fiera, per esempio, c’è stato anche uno stand del Ministero per le politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo, realizzato in collaborazione con il Movimento Turismo del Vino, associazione che rappresenta oltre 900 cantine e che da 25 anni riveste un ruolo centrale nella scena enoturistica italiana. Una partecipazione fortemente voluta dal Ministro Gian Marco Centinaio per dare continuità all’importante lavoro di integrazione tra le politiche di sviluppo agroalimentare e quelle turistiche che, proprio per volontà del Ministro, sono recentemente diventate di competenza del Mipaaft. “Agricoltura e turismo sono due pilastri fondamentali nell’economia del nostro Paese”, ha sostenuto Centinaio. “Un binomio vincente per far crescere il territorio. In quest’ottica, l’enoturismo è un esempio perfetto di turismo esperienziale, dove gusto, storia e bellezza si uniscono e si rafforzano reciprocamente e questa fiera rappresenta un’occasione importante per promuovere e valorizzare l’intero settore”.
È stato proprio grazie all’opera di coordinamento del Mipaaft che giovedì 24 gennaio è stato siglato un importante accordo di collaborazione tra Nicola D’Auria, presidente del Movimento Turismo del Vino, e Josè Antonio Vidal, presidente della AEE l’associazione spagnola di enoturismo, volto allo sviluppo e alla promozione del settore enoturistico tra i due paesi.
Anche l’offerta turistica dell’Emilia Romagna si è presentata in Spagna.
Nello stand regionale, coordinato da Apt Servizi Emilia Romagna in area Italia/Enit, sono ospitati 12 operatori turistici emiliano romagnoli che hanno presentato le novità delle proposte vacanza 2019.
Durante le giornate della rassegna fieristica, il 24 e 25 gennaio, c9è stato un workshop grazie al quale gli operatori turistici regionali hanno potuto incontrare i 110 buyer internazionali accreditati.
La Spagna è ben collegata a livello aereo con l’Emilia Romagna. Sono 10 le città spagnole che hanno voli di linea annuali con l’aeroporto “G. Marconi” di Bologna: Alicante, Barcellona, Fuerteventura, Gran Canaria, Lanzarote, Madrid, Malaga, Siviglia, Tenerife, Valencia. Questi collegamenti aerei hanno diverse frequenze settimanali (con più voli giornalieri per Barcellona e Madrid) e, durante l’estate, lo scalo di Bologna è collegato, più volte alla settimana, con altre quattro città spagnole: Ibiza, Palma, Mahon e Vigo.
Nel 2018, questo importante numero di voli nello scalo di Bologna, ha fatto registrare un milione e 209.422 passeggeri, da e per la Spagna, con un aumento del +2,2% rispetto al 2017. (focus\ aise)