FORUM ECOSOC FINANZIAMENTO SVILUPPO: IL RUOLO DELL’ITALIA

NEW YORK\ aise\ - Con l’approvazione del documento finale si è concluso il Forum Finanziamento per lo sviluppo che per tre giorni nella sede dell’Onu di New York ha esaminato lo stato di avanzamento dell’Agenda 2030 e dell’Agenda d’Azione di Addis Abeba. A questo testo si è giunti grazie al lavoro svolto nelle settimane scorse in negoziati guidati dall’Ambasciatrice Mariangela Zappia, Rappresentante permanente italiana presso le Nazioni Unite, e dal Rappresentante permanente dello Zambia Lazarous Kapambwe.
“Siamo molto soddisfatti del risultato – ha commentato l’Ambasciatrice – un documento ambizioso in un anno particolarmente importante in cui, per la prima volta, la comunità internazionale traccerà un bilancio dell’avanzamento dell’Agenda 2030 e dell’Agenda d’azione di Addis Abeba”. Il documento finale approvato è ora il punto di riferimento per tutti i futuri appuntamenti dedicati a come finanziare lo sviluppo e i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, tra cui la lotta alla povertà, alla fame, ai cambiamenti climatici e per l’accesso all’energia, all’acqua, all’istruzione, alle cure sanitarie e all’uguaglianza di genere.
“Nel documento – ha detto nel suo intervento al Forum Mariangela Zappia – siamo riusciti a identificare le sfide più rilevanti e concordare una serie di raccomandazioni specifiche per ciascuna delle sette aree di azione dell’agenda di Addis Abeba che ci aiuterà a guidare il lavoro del settore pubblico ed un più attivo impegno del settore privato e della società civile”. “Il mio appello – ha aggiunto – è a mantenere lo slancio dal momento che abbiamo davanti a noi molte sfide”.
Il Rapporto annuale della Task Force Interagenzie per il finanziamento allo sviluppo, da cui hanno preso le mosse i negoziati per giungere al documento finale, ha messo in luce come l’individuazione delle risorse per finanziare l’Agenda resti una sfida complessa, nonostante i progressi registrati. (aise)