GIBUTI: IL SEGRETARIO DI STATO DELLO SPORT VISITA LA BASE MILITARE ITALIANA

KALAF\ aise\ - Il Segretario di Stato dello Sport e della Gioventù di Gibuti, Hassan Mohamed Kamil, ha visitato nei giorni scorsi la Base Militare Italiana di Supporto (BMIS) che svolge attività di Cooperazione Civile e Militare (CIMIC) a supporto delle Forze Armate italiane presenti sul territorio nell'ambito della missione Gibuti. A ricevere la delegazione guidata dal Segretario di Stato, il Comandante della base, Liborio F. Palombella.
Scopo della visita, riporta la Difesa, è stato quello di incontrare il personale militare italiano impegnato sul territorio gibutiano e soprattutto portare personalmente il ringraziamento da parte della popolazione gibutiana per quanto viene fatto con progetti a supporto dello sport e più in generale dei giovani.
Infatti, tra il segretariato di stato e la BMIS esiste un forte legame di collaborazione che si è concretizzato nel tempo con aiuti e progetti incentrati sui giovani. Particolare successo ha avuto la ristrutturazione di un Centro di Sviluppo Comunitario che è ritornato ad essere il cuore pulsante del villaggio di Holl Holl. In questa occasione, è stato auspicato da entrambe le parti che questo tipo di collaborazione venga alimentata anche in futuro con diverse forme di collaborazione.
Dopo una breve introduzione della base da parte del Comandante, la delegazione si è spostata verso il palazzetto polifunzionale per permettere al Segretario di Stato di visitare la struttura. L’edificio – sottolinea la Difesa – si avvale di avanzate tecnologie made in Italy che sono motivo di orgoglio non solo per la base, ma per l'Italia tutta. Sul territorio gibutiano sono presenti molti palazzetti dello sport che però durante il periodo più caldo (da marzo ad ottobre) non possono essere utilizzati per le elevate temperature.
Per questo motivo il Segretario di Stato ha auspicato che il governo gibutiano sostenga questo tipo di tecnologie poco inquinanti ed estremamente efficaci anche per le strutture sportive del paese.
La Base Militare Italiana di Supporto (BMIS) della missione Gibuti, a connotazione interforze, fornisce supporto logistico ai Contingenti nazionali che operano nell'area del Corno d'Africa e nell'Oceano Indiano. Il nucleo permanente della base è composto da circa 90 militari, tra cui anche il team di specialisti CIMIC, proveniente dal Multinational CIMIC Group (unità multinazionale a valenza interforze) eccellenza del settore della cooperazione civile-militare. (aise)