IIC: UNA PANORAMICA
ROMA – focus/ aise – È stata presentata mercoledì, 18 dicembre, alle 19.00 nel Salone dell’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado la terza edizione della rivista “Stagiornale”, dedicata alla poesia moderna italiana e serba. Gli ospiti speciali della serata erano Antonio Di Lorenzo, Alfredo Martinelli, Siniša Rudan, poeta e performer internazionale della poesia slam, nonché altri autori presenti nella rivista.
Lo “Stagiornale” nasce al Dipartimento di Italianistica della Facoltà di Filologia dell'Università di Belgrado, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado, e rappresenta un luogo di incontro tra gli studenti e i professori. Questa rivista bilingue è dedicata all’arte e alla cultura con l'obiettivo di promuovere la creatività filologica degli studenti.
Torna anche nel 2020 il Bookclub dell'Istituto Italiano di Cultura di Melbourne, aperto ai lettori appassionati di libri e dell'Italia.
Si potrà scegliere fra il Bookclub serale e quello pomeridiano e gli eventi once-off; libertà di scelta anche tra libri in italiano o in inglese o si potrà leggerli prima in inglese e poi in italiano. Inoltre per molti libri esiste anche la possibilità di ascoltarli in versione audiolibro.
Il tema scelto per il Bookclub serale del 2020 è "Mare e montagna - gli estremi dell'Italia".
Un gruppo di lettori continuerà a riunirsi una volta al mese e, con un bicchiere di vino e uno spuntino, si confronterà sul libro del mese: una buona occasione per conoscere nuovi autori e per fare nuove conoscenze.
Quest'anno il numero di iscritti al Bookclub sarà limitato a 10 persone, che si incontreranno un mercoledì sera al mese, dalle ore 19. Il primo appuntamento sarà quello del 26 febbraio e, a seguire, ci saranno gli appuntamenti dei mesi successivi: 25 marzo, 29 aprile, 27 maggio, 24 giugno, 22 luglio, 26 agosto, 30 settembre, 28 ottobre e 25 novembre.
Quanto al Bookclub pomeridiano, nel 2020 saranno riproposti i libri del Bookclub del 2019, per chi non li avesse già letti. Il tema sarà dunque "Largo alle storie di donne".
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare l’Istituto all'indirizzo email iicmelbourne@esteri.it.
Con il cinema si chiude il 2019 all’Istituto Italiano di Cultura di Washington DC. In occasione del giorno più corto dell'anno, l’Istituto ha infatti aderito all’iniziativa promossa dal Centro Nazionale del Cortometraggio di Torino.
Dal 2010, il giorno più breve dell’anno, il 21 dicembre, è stato consacrato giorno internazionale del cortometraggio. In più di cinquanta Paesi si celebra la ricorrenza programmando corti in sala, in televisione o in eventi specifici. Il successo dell’iniziativa rende lo Short Film Day una vetrina ideale per le opere brevi che, durante l’anno, difficilmente escono dal circuito festivaliero. In occasione dello Short Film Day 2019, il Centro Nazionale del Cortometraggio ha realizzato un programma di corti italiani recenti che vuole essere una galleria sulla produzione italiana, dedicata al nostro Paese e all’estero. Il programma, infatti, è anche a disposizione del circuito delle rappresentanze diplomatiche italiane all’estero: ambasciate, consolati e istituti di cultura possono aderire al progetto e inserirlo nella propria programmazione.
Come accaduto anche a Washington il 20 dicembre, nel corso di una serata durante la quale sono stati presentati cortometraggi stravaganti, divertenti e penetranti a rappresentare alcuni dei migliori talenti emergenti del cinema italiano.
La selezione di quest'anno ruota attorno a un unico tema, l'amore, visto da più angolazioni: quello che solleva, quello che consuma, quello che supera i confini e le credenze. La programmazione comprende vincitori e candidati ai più prestigiosi premi e festival internazionali: "Cena per due" di Niccolò Valentini, "Anna" di Federica D'Ignoti, "Il nostro concerto" di Francesco Piras, "Pepitas" di Alessandro Sampaoli, "Sugar Love" di Laura Lucchetti e "Parru pi tia" di Giuseppe Carleo. (focus\ aise)