“IL VOLTO DELLA STELLA D’ITALIA”: L’OMAGGIO DI PALERMO ALLA SUA FRANCA FLORIO

PALERMO\ aise\ - Nella splendida cornice dello rinato Stand Florio, monumento liberty voluto dalla famiglia Florio e riconsegnato ora alla città di Palermo dopo anni di abbandono, la mostra di ritratti inediti dal titolo "Fotografare Franca Florio. Il volto della Stella d'Italia" a cura di Alba Romano Pace, è la prima mostra fotografica interamente dedicata alla figura di Donna Franca Florio, chiamata la Stella d'Italia, simbolo identitario per la città di Palermo, ambasciatrice in Italia e all'estero dell'immagine di una Sicilia elegante e culturalmente ricca, luogo d'arte, di celebri incontri, di manifestazioni sportive internazionali.
La mostra, organizzata dall'Associazione Stand Florio, presenta sino al 12 maggio la collezione di ritratti fotografici di Franca Florio: sono gli scatti di una vita, spesso ingialliti dal tempo, che provengono dagli archivi privati della famiglia Afan de Rivera Florio e dalla collezione dei Fondi Fotografici Regionali (CRICD), entrambi partner del progetto.
Le foto rappresentano Franca Florio dalla gioventù all'età matura, mostrando il suo volto più vero di dama seducente e nostalgica, riflessiva e coraggiosa. Si scopre una donna dalle mille sfaccettature tra mondanità e impegno sociale, come quando in tenuta da crocerossina prestò aiuto agli sfollati del terremoto di Messina.
Alla meraviglia del soggetto si aggiunge quella degli autori delle foto, grandi nomi della ritrattistica di inizio secolo della nobiltà e mondanità internazionale come Herman Kosel il cui studio a Vienna era frequentato dalla ricca borghesia austriaca e che nel 1911 divenne fotografo della corte asburgica o la stravagante Madame D'Ora nome d'arte di Dora Kallmus eccentrica e modernissima fotografa di moda che ha ritratto grandi artisti quali Klimt, Picasso, Cocteau, e incredibili donne all'avanguardia tra cui Joséphine Baker, Coco Chanel, Tamara de Lempicka e tra queste una splendida Franca Florio.
L'esposizione è a cura di Alba Romano Pace, storico dell'arte che ha dedicato numerose pubblicazioni internazionali al tema della donna nell’arte. “La figura di Franca Florio”, osserva la curatrice, “richiedeva di essere presentata non solamente come un'icona di bellezza ma soprattutto nel suo ruolo di donna protettrice dell'arte, musa e mecenate di grandi artisti e scrittori. Le fotografie in mostra ci restituiscono un'immagine emozionante, avanguardistica e inattesa di Franca Florio, Stella d’Italia. La scoperta che ho fatto delle tre foto scattate da Dora Kalmus, presentano una donna sofisticata la cui figura la cui figura si inserisce perfettamente nello scenario dell’arte internazionale e non”.
Donna Costanza Afan de Rivera Costaguti, nipote di Franca Florio, si è detta “felicissima che si espongano per la prima volta le foto di mia nonna, ancora di più perché Palermo non ha mai dedicato nulla a mia nonna, tutto è rivolto a mio nonno e mio zio nulla a Donna Franca che gli ha fatto da supporto e che è stata particolarmente amata dai siciliani. Sono felice di dare la possibilità a Palermo di riguardare la sua immagine scoprendo anche il suo impegno volto al sociale”.
Un momento multimediale che racconta la Palermo della belle époque e nel giardino le istallazioni di arte contemporanea delle artiste, non casualmente donne, EPVS e Grazia Inserillo, arricchiscono la mostra che si prevede come l'evento delle vacanze di Pasqua, per offrire alla città ed ai suoi visitatori delle vacanze all'insegna dell'arte e della cultura.
Il progetto è realizzato dalla Associazione Stand Florio in collaborazione con Donna Costanza Afan de Rivera Florio Costaguti, l'Associazione Sicilia dei Florio, il CRICD Centro Regionale per l'Inventario, la Catalogazione e la Documentazione grafica, fotografica, aerofotogrammetrica, audiovisiva, con il patrocinio dell’Assessorato Regionale al Turismo, Sport e Spettacolo e del Comune di Palermo. (aise)