IN LIBANO L’INCONTRO TRIPARTITO TRA UNIFIL FORZE ARMATE LIBANESI E ISRAELIANE

ROMA\ aise\ - Il Generale di Divisione Stefano Del Col, Head of Mission e Force Commander di UNIFIL in Libano, ha incontrato la scorsa settimana i leader delle Forze Armate libanesi e israeliane presso la postazione ONU di Ras Naqoura.
L'incontro – riporta lo Stato Maggiore della Difesa – è stato il primo dopo gli eventi accaduti lo scorso 1° settembre, i cui conseguenti gravi sviluppi lungo la Blue Line hanno costituito l'argomento principale della discussione, insieme alle violazioni terrestri e dello spazio aereo da parte israeliana e alle altre questioni che rientrano nell'ambito dell'applicazione della risoluzione n. 1701 del Consiglio di Sicurezza dell'ONU.
Nel suo intervento, il Comandante di UNIFIL ha voluto sottolineare quanto gli eventi del 1° settembre (Hezbollah dal sud del Libano ha attaccato obiettivi oltre confine in risposta ai droni inviati nei giorni precedenti da Tel Aviv su Beirut - ndr) costituiscano una “grave violazione” della cessazione delle ostilità lungo la Blue Line, con il conseguente rischio di sfociare in una “incontrollabile escalation di violenza”. Del Col ha poi espresso il proprio apprezzamento nei confronti di entrambe le parti per l'impegno posto nell'accogliere le richieste di UNIFIL, nel contenere la situazione e ripristinare la calma lungo la Blue Line.
Il Generale italiano, si legge nella nota della Difesa, ha ancora una volta “esaltato la centralità del ruolo dell'azione di collegamento e coordinamento con le parti, come efficace strumento per ripristinare la calma e la stabilità nell'area”, invitando entrambi gli attori a “mantenere attivo il loro impegno con UNIFIL” così da proteggere la Blue Line dal più ampio conflitto regionale, garantendo che le complesse dinamiche e i numerosi eventi che si verificano al di fuori dell'area di operazioni non vadano ad intaccare la stabilità garantita fino ad oggi.
Le riunioni tripartite, presiedute dall'Head of Mission e Force Commander di UNIFIL, si sono tenute regolarmente a partire dalla fine della guerra del 2006 e rappresentano un meccanismo essenziale per la prevenzione dei conflitti e per la costruzione della fiducia reciproca. (aise)