INCA CGIL: AL PRESIDENTE PAGLIARO LE DELEGHE PER L’EMIGRAZIONE

ROMA\ aise\ - Con l’assegnazione delle deleghe si è conclusa oggi la prima riunione del rinnovato Collegio di Presidenza dell’Inca nazionale. Il neo presidente, Michele Pagliaro, eletto a larghissima maggioranza dal comitato direttivo della Cgil lo scorso 24 giugno ha distribuito gli incarichi e mantenuto per sé alcune deleghe tra cui quella all’emigrazione.
In particolare Dario Boni sono state affidate le deleghe per politiche organizzative, della statistica e dell’area tecnologica; a Lorella Brusa politiche della formazione, sociali e dell’inclusione; a Silvino Candeloro le politiche della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e coordinamento dell’attività di consulenza medico legale; a Vera Lamonica le politiche della previdenza, dell’assistenza, ammortizzatori sociali e coordinamento dei consulenti legali.
In capo al Presidente, cui spetta il compito di rappresentanza generale e legale dell’Inca Cgil, la delega per le politiche del personale, della comunicazione, della immigrazione e dell’emigrazione, della previdenza complementare e dell’attività svolta dal Patronato della Cgil all’estero.
“Con questo ultimo adempimento, l’Inca, primo Patronato in Italia per volume di attività (circa 3 milioni di pratiche aperte ogni anno) e oltre 5 milioni di contatti, rafforza il proprio impegno per favorire un sistema di protezione sociale equo e universale”, ha commentato Pagliaro a conclusone dell’incontro. “La riunione – ha aggiunto – è stata una preziosa occasione di confronto per sviluppare ulteriormente l’azione di tutela individuale, il cui valore strategico assume una valenza importante in un momento così difficile e complesso per il nostro Paese. Il nostro obiettivo resta quello di difendere e promuovere i diritti di cittadinanza e del lavoro, di natura previdenziale e socio assistenziale, coniugando l’azione di tutela individuale dell’Inca, con quella collettiva e negoziale del sindacato confederale”. (aise)