ITALIA E AUSTRALIA: 70 ANNI DI RAPPORTI DIPLOMATICI
ROMA – focus\aise\ - Con la conferenza "Australia-Italia: celebriamo una solida e crescente amicizia" è stata celebrata il 20 febbraio a Roma la ricorrenza dei 70 anni dei rapporti diplomatici tra i due Paesi. Presenti, presso la residenza dell’ambasciatore d’Australia a Roma che ha ospitato l'iniziativa, imprenditori, parlamentari italiani e australiani, rappresentanti delle istituzioni e della comunità scientifica dei due Paesi. Fra gli altri anche il sottosegretario agli Affari Esteri, Ricardo Merlo, e il senatore PD eletto in Australia Francesco Giacobbe.
Il sottosegretario Merlo, intervenuto a nome del governo italiano, ha sottolineato l’importanza delle relazioni bilaterali tra Italia e Australia, evidenziando quanto sia forte e presente la comunità italiana in quella terra. Fondamentale, ha aggiunto Merlo, il ruolo dei nostri organismi di rappresentanza per gli italiani nel mondo, con la presenza attiva di Comites e CGIE anche in Australia, Paese in cui risiedono circa 150mila italiani regolarmente iscritti all’AIRE.
"Il governo italiano vuole essere vicino alla comunità italiana in Australia, nonostante le distanze geografiche", ha spiegato il sottosegretario a margine dell’evento, annunciando una sua "prossima visita istituzionale in Australia, per far sentire ai nostri connazionali che vivono e lavorano in quel Paese che il governo italiano è sempre al loro fianco".
Il senatore Giacobbe, chiamato ad intervenire alle celebrazioni come rappresentante in Parlamento della comunità italiana in Australia, ha parlato di "un gran giorno per la diplomazia e per le relazioni dei due Paesi, da sempre amici". Giacobbe si è detto inoltre "orgoglioso di far parte di una delle comunità più grandi presenti in Australia" e "ancor più orgoglioso di sapere quanto l'Australia ha apprezzato ed apprezza la presenza di tutti gli italiani che hanno reso grande il Paese".
Durante il suo intervento, il senatore Giacobbe si è soffermato sulla vicenda Brexit e quanto questa possa incidere sui rapporti tra Australia ed Europa e tra Australia e Italia, in particolare. L'Europa è uno dei più grandi partner economici dell'Australia e dovrà agire come soggetto a sé stante nei nuovi rapporti che si verranno a profilare nel dopo Brexit.
"Credo che ci sia la volontà da parte dei due Paesi a volere continuare sulla scia dei rapporti economici e culturali già esistenti", ha continuato il senatore, assicurando che "l'impegno da parte delle Istituzioni tutte, senza distinzione di appartenenza politica, va verso un mantenimento dei rapporti già esistenti ma bisogna fare buona guardia, perché la storia che lega i nostri Paesi è lunga ed è fatta da legami indissolubili con al centro un fattore imprescindibile che sono le persone".
"Rapporti economici e culturali si intrecciano nella storia tra Australia ed Italia e credo che quando ci sono queste basi forti niente potrà dissolvere questo legame", ha concluso Francesco Giacobbe.
I rapporti tra Italia e Australia sono storicamente improntati a grande cordialità grazie alla comune condivisione di valori democratici ed alla presenza di una ben integrata comunità di origine italiana che risiede in Australia ed ammonta ad oltre un milione di persone.
Italia e Australia collaborano attivamente in seno al G20 e nella coalizione occidentale di lotta al terrorismo.
Sul piano economico i dati dell'interscambio (4,1 miliardi di euro nel 2016) sono positivi con le nostre esportazioni attestate a 3,6 miliardi di euro, un volume che ci colloca al terzo posto tra i Paesi UE. Al momento vi sono in Australia oltre 180 aziende italiane. Vi sono comunque ampi margini di miglioramento per un ulteriore rafforzamento della nostra presenza, in particolare per le nostre aziende nei settori dei macchinari, delle infrastrutture, della difesa, dell'energia, dell'agroalimentare, dei beni di consumo di alta e media gamma nonchè per un aumento dei flussi reciproci di investimento, tenuto conto della naturale complementarietà delle nostre due economie.
I rapporti bilaterali sono ottimi anche sul piano scientifico e hanno ricevuto un ulteriore impulso grazie alla firma di un protocollo bilaterale di cooperazione scientifica, tecnolgica e dell'innovazione. Vi sono centinaia di accordi di collaborazione scientifica firmati tra le università e centri di ricerca scientifica dei due Paesi e vi è una partecipazione congiunta a programmi importanti quali ad esempio lo SKA per la creazione della più grande rete di telescopi per l'osservazione dell'universo al mondo.
Anche sul piano cultruale le relazioni bilaterali sono ottime anche grazie alla forte azione di promozione della nostra cultura e del made in Italy svolta dalla comunità italiana in Australia. Inoltre, la lingua italiana è tuttora uno dei due idiomi stranieri piu studiati in Australia con un numero stimato di circa 320.000 studenti. L'Australia figura inoltre al primo posto nella lista dei Paesi con il maggior numero di studenti della lingua italiana al mondo. (focus\aise)