LA COMMISSIONE ESTERI HA INCONTRATO LA CNI – di Maja Cergol

CAPODISTRIA\ aise\ - “Una delegazione della Commissione Affari Esteri e Comunitari della Camera dei Deputati della Repubblica Italiana ha incontrato ieri (lunedì - ndr) a Capodistria i rappresentanti della Comunità Nazionale Italiana in Slovenia. La delegazione composta dagli onorevoli Marta Grande e Filippo Giuseppe Perconti dell’M5S nonché da Francesca Piazza è stata accolta a Lubiana dall’Ambasciatore d’Italia Paolo Trichilo, per poi incontrare a Capodistria il Console generale d’Italia Giuseppe D’Agosto. Assente l’onorevole Piero Fassino (Pd)”. A scrivere dell’incontro è Maja Cergol sulla “Vcoe del popolo”, quotidiano diretto a Fiume da Roberto Palisca.
“Oltre al presidente della Comunità autogestita costiera della nazionalità italiana, Alberto Scheriani, al deputato della CNI a Lubiana Felice Žiža e al presidente dell’Unione Italiana Maurizio Tremul, hanno partecipato all’incontro con i parlamentari italiani anche i presidenti delle locali CAN, Linda Rotter di Ancarano, Fulvio Richter di Capodistria, Marko Gregoric di Isola e Andrea Bartole di Pirano. Scheriani ha esordito con una spiegazione sulla particolare realtà minoritaria, inquadrando brevemente anche gli avvenimenti storici salienti della CNI e presentato le varie istituzioni. Žiža, invece, ha trattato l’ordinamento giuridico, presentando alla delegazione gli articoli della Costituzione slovena che riguardano l’etnia ed esponendo le particolarità, come il diritto di doppio voto, oltre alle richieste mosse alla Commissione Affari Esteri e Comunitari della Camera dei Deputati.
Queste riguardano la diffusione satellitare dei programmi del Centro regionale RTV di Capodistria, la questione dell’equipollenza dei titoli di studio e la possibile abolizione del bollino autostradale lungo la tratta inclusa nel Trattato di Osimo. Tra i temi trattati riguardanti l’istruzione, è stato ricordato il fatto che da sette anni a questa parte manca un consulente pedagogico, figura che garantiva un contatto non indifferente con l’Italia per quanto riguarda l’ambito scolastico.
Le problematiche sono state confermate anche dall’Ambasciatore Trichilo e dal Console generale D’Agosto che seguono con grande attenzione la realià minoritaria.
Tremul ha tenuto a ringraziare la delegazione, tra l’altro, per il rifinanziamento delle leggi 72 e 73, risalenti al 2001, e ha consegnato agli ospiti un promemoria e una relazione relativa all’operato svolto proprio grazie alla legge 73. Marko Gregoric in veste di vicepresidente della Giunta esecutiva UI ha colto l’occasione per sottolineare l’importanza dei finanziamenti ai mass media del territorio, precisando di non avere contestazioni in merito alla legge sull’editoria, ma chiedendo un occhio di riguardo per la nostra particolare realtà. Visto che l’iniziativa europea “Interreg” sta per compiere vent’anni, è stato inoltre ricordato che il progetto si è dimostrato particolarmente prolifico tra i due Paesi, tanto da auspicare di mantenerlo vivo.
“È stato un incontro molto interessante, visto che la mattina abbiamo avuto dei colloqui a livello parlamentare e abbiamo reputato necessario e opportuno incontrare anche i nostri connazionali presenti sul territorio. Abbiamo avuto modo di capire alcune sfaccettature di problemi che visti da fuori spesso non sono così evidenti. Sono state fatte, inoltre, delle proposte che cercheremo di risolvere il prima possibile”, ha spiegato al termine della riunione la presidente della Commissione, Marta Grande”. (aise)