“LA PIÙ BELLA DEL MONDO: PERCHÉ AMARE LA LINGUA ITALIANA”: STEFANO JOSSA ALL’IIC DI DUBLINO
DUBLINO\ aise\ - “La più bella del mondo: perché amare la lingua italiana” è il tema dell’incontro con il critico letterario Stefano Jossa che si terrà domani, 25 aprile, alle ore 18.30, a Dublino presso l’Istituto Italiano di Cultura.
Da secoli è per tutti la lingua dell'amore. Suona più come un clavicembalo che come una chitarra rock e questo la rende uno strumento delicato da maneggiare. Ma al di là di ogni stereotipo, la lingua italiana è semplicemente meravigliosa. Che cosa la rende tanto speciale? In un viaggio appassionato attraverso i suoi usi e la sua storia, tra un pranzo con Dante e un’incursione sul palco di Sanremo con Leopardi, Stefano Jossa svelerà tutta la bellezza dell’italiano. Una lingua d’invenzione, creata a tavolino dai letterati nel corso dei secoli e diventata nazionale prima ancora che esistesse la nazione. Può essere notarile, burocratica, aulica, ma anche finalizzata alla creatività, al gioco verbale. Una lingua da amare per la quantità di metafore che affolla il linguaggio quotidiano senza che ce ne accorgiamo, per la stratificazione di significati che ci permette di leggere il mondo, per la straordinaria ricchezza delle sue rime, introdotte dai poeti dello stilnovo e rivitalizzate oggi dalla musica rap. E se temiamo di restare schiacciati dal peso della tradizione, basterà ricordare che senza memoria, senza varietà, senza alterità, le lingue si impoveriscono. La nostra sarà tanto più bella quanto più aprirà i suoi confini anziché restringerli.
Docente di letteratura italiana presso la Royal Holloway della University of London,Stefano Jossa sarà introdotto da Enrica Maria Ferrara (UCD).
L’incontro, ad ingresso libero, si svolgerà in lingua inglese e in italiano. (aise)