LA PROMOZIONE PASSA DALL’AMBASCIATA
ROMA – focus/ aise - Montevideo: una scenografia dedicata al Turismo delle Radici, organizzato dall’Ambasciata d’Italia in Uruguay e dall’agenzia Enit di Buenos Aires, in collaborazione con l’Associazione “Raiz Italiana”, ha accolto i visitatori dello stand italiano alla Expoviajes 2019, la Fiera del Turismo dell’Uruguay organizzata, dal 18 al 20 ottobre scorso, dall’Associazione uruguaiana delle agenzie di viaggio presso il Parco Tecnologico LATU, a Montevideo. Oltre 11 mila sono state le persone che hanno visitato i 125 padiglioni presenti alla Fiera ed assistito ad una quindicina di conferenze su destinazioni turistiche, una delle quali sull’Italia. Enit, per l’occasione, ha messo a disposizione materiale promozionale di destinazioni turistiche italiane, in collaborazione con l’Associazione “Raiz Italiana”, la cui Direttrice ha presentato alcuni itinerari dedicati specialmente alla riscoperta delle origini italiane e rivolti ai discendenti dei nostri emigranti. Inaugurata dal Ministro del Turismo uruguaiano, Benjamín Liberoff, la Fiera è stata un’importante occasione di promozione dell’immagine dell’Italia in Uruguay, nonché un’opportunità per rafforzare i contatti con agenzie di viaggio, giornalisti ed influencer del settore e più in generale con enti ed istituzioni interessati a future collaborazioni in campo turistico. In questo contesto, l’Ambasciata italiana, in collaborazione con alcune delle Associazioni regionali italiane in Uruguay, ha organizzato la presentazione della “Guida delle Radici Italiane – un viaggio sulle tracce dei tuoi antenati”, realizzata da “Raiz Italiana” e promossa dal MAECI. Presso la Casa degli Italiani – centro di riferimento per la comunità italiana a Montevideo – oltre 250 persone hanno partecipato all’evento, aperto dalle parole di benvenuto dell’Ambasciatore, Gianni Piccato. La presentazione della Guida (il cui primo volume ha proposto itinerari in Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna e Puglia) è stata accompagnata da manifestazioni culturali e artistiche organizzate dalle Associazioni, le quali hanno offerto ai partecipanti una degustazione di prodotti tipici regionali.
Spostiamoci a Tokyo, dove l’Ambasciata d’Italia in Giappone ha avviato una innovativa collaborazione culturale con il colosso giapponese dell'editoria, il Gruppo Kadokawa, con l'obiettivo di promuovere e valorizzare l'immagine dell'Italia e l'offerta turistica del nostro Paese attraverso video e immagini ispirati al fumetto (manga) e all'animazione (anime) giapponesi.
Protagonista di quella che sarà una campagna pubblicitaria di promozione dell'Italia (Itaria Ryokouki, letteralmente "diario di viaggio in Italia") è Lucius, personaggio principale del manga di Mari Yamazaki "Thermae Romae" pubblicato in Giappone dalla Enterbrain (appartenente al Gruppo Kadokawa) tra il 2008 e il 2013, distribuito su scala internazionale, Italia inclusa.
Più nel dettaglio sono stati predisposti da Kadokawa Media House otto brevi video della durata tra i 15 e 30 secondi, dedicati al "Viaggio" di Lucius, architetto dell'antica Roma che si risveglia dopo un bagno termale nell'Italia di oggi: un richiamo/parallelismo al fumetto nel quale Lucius si ritrova, diversamente, nel Giappone contemporaneo. Vengono valorizzati i territori, le località di mare, la montagna, il cibo e la cultura del cibo, le città d'arte e la scena musicale del nostro Paese.
Il doppiatore di Lucius è Hayami Show, artista di fama nazionale in Giappone.
I video saranno disponibili sui profili Twitter e Facebook dell’Ambasciata. Sono stati inoltre proiettati nel contesto di "Piazza Italia", rassegna di promozione del Made in Italy prevista dal Sistema Italia in occasione dei Mondiali di Rugby 2019, e della più grande fiera dedicata in Asia al turismo, la Japan Tourism EXPO, che si è aperta la scorsa settimana ad Osaka e dove, sino allo scorso 27 ottobre, sono attesi oltre 200mila visitatori.
"Manga e anime sono manifestazioni artistiche e forme d'intrattenimento universali. Il pubblico giapponese, in specie quello più giovane (che magari sfugge oggi alla nostra offerta turistica), saprà certamente riconoscere il messaggio centrale dell'iniziativa: la promozione delle eccellenze del nostro territorio e delle nostre industrie culturali e agroalimentari". Così l'ambasciatore d’Italia a Tokyo, Giorgio Starace. "Lavoreremo anche nel 2020, l’anno delle Olimpiadi di Tokyo, in stretto raccordo con la Farnesina, MIBACT, ICE ed ENIT", ha aggiunto Starace concludendo, "per dare continuità a questa azione innovativa di promozione del Vivere all’Italiana". (focus\aise)