LA SAIG ORGANIZZA LA PRIMA EDIZIONE DELLE ECCELLENZE ITALIANE DELLA SVIZZERA ROMANDA

GINEVRA\ aise\ - “Nel 2019 la SAIG darà inizio ad un’attività già programmata nel 2017 quando i dirigenti presero la decisione di modificare alcuni aspetti rappresentativi della SAIG stessa, allargando la sua prospettiva del tessuto socio-culturale italiano verso quello ginevrino nel Cantone”. Ad annunciarlo oggi è Carmelo Vaccaro, coordinatore della Società delle Associazioni Italiane a Ginevra.
“Si tratta – spiega Vaccaro – di individuare connazionali di alto profilo professionale e rappresentativo che si sono distinti nella loro professione e che allo stesso tempo hanno messo in evidenza l’intraprendenza ed il savoir faire del made in Italy che ci contraddistinguono nel mondo. Naturalmente si tratta di persone dalle quali viene richiesta una particolare competenza e professionalità che ci dà lustro ed orgoglio all’estero”.
Per la prima edizione, la Saig ha individuato “7 eccellenze che si sono distinte nel Cantone di Ginevra sotto diverse sfaccettature. Professionisti – chiarisce Vaccaro – di cui sente poco parlare ma che occupano posti di rilievo in diversi settori chiave che fanno la differenza nel quotidiano, come Enrico Tessitore, neurochirurgo all’HUG, Vittorio Palmieri, fisico ed inventore, Antonio Gambardella direttore della Fongit, Francesco Artale angiologo e chirurgo vascolare e direttore della Vein clinic, Saverio Sbaragli chef con una stella Michelin al ristorante Tosca di Ginevra ed altri professionisti che arricchiscono l’Italia all’estero. La data prevista per la soirée e la premiazione di queste che la SAIG ha ribattezzato “le eccellenze” è prevista per il 10 Maggio 2019 con la collaborazione dell’ORIF di Ginevra e possibilmente con una scuola alberghiera italiana”.
Con questo evento, sottolinea Vaccaro, “la SAIG desidera mostrare che gli italiani non sono solo i lavoratori stagionali di un tempo, costretti ad emigrare alla ricerca di un futuro per sé e per i propri figli che, comunque, rimangono i veri ambasciatori italiani all’estero, ma anche e soprattutto dei veri professionisti, preparati e con un curriculum di tutto rispetto, che, oggi, testimoniano la grandezza dell’Italia anche fuori dai suoi confini. Delle reali “eccellenze” che la SAIG ha deciso di individuare e premiare per il lavoro che svolgono in particolare nella Svizzera romanda in favore sia dei connazionali, sia degli svizzeri. Un orgoglio per noi italiani che riusciamo a formare al meglio persone che, per necessità o scelta, si trovano a vivere ed a lavorare all’estero e che con la loro alta professionalità contribuiscono anche alla crescita del paese che li ospita e testimoniano ancora la grandezza di un popolo, il nostro. Proprio questo impegno – conclude Vaccaro – la SAIG ha deciso di segnalare e premiare in una serata tutta dedicata a questi professionisti che ci rappresentano al meglio e la cui professionalità viene riconosciuta a tutti i livelli”. (aise)