LE FRONTIERE DEL COMMERCIO

ROMA – focus/ aise - Dal 14 al 16 aprile si svolgerà negli Emirati Arabi Uniti una missione istituzionale e imprenditoriale articolata in due tappe: Dubai e Abu Dhabi. La Missione sarà guidata dal Ministro dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio e prevede un Business Forum con sessione Plenaria e tavole rotonde settoriali. All’evento – cui è prevista la partecipazione di una delegazione istituzionale italiana – parteciperanno, coordinate dall’Agenzia Ice – le aziende italiane attive nei settori: Infrastrutture, Energia e Ambiente, ICT, Health e Farmaceutico, Tecnologie agricole a risparmio idrico.
Nella tre-giorni si parlerà anche di Strumenti finanziari e, ovviamente, dell’Expo di Dubai nel 2020. È stata poi ufficialmente inaugurata il 24 marzo, presso il Luzhou International Exhibition Center, la China International Alchoholic Drinks Expo, manifestazione fieristica a cui l'Italia partecipa in qualità di Paese Ospite d'Onore.
"Essere stati invitati a questa importante fiera come Paese Ospite d'Onore, oltre che un grande privilegio, è anche un chiaro segnale dei rapporti sempre più stretti che legano Sichuan e Italia in campi di mutuo interesse" ha affermato il Vice Console d'Italia a Chongqing Davide Castellani durante il suo discorso di saluto. "Dopo la Western Fair di Chengdu dello scorso settembre, è la seconda volta che l'Italia prende parte ad una fiera del Sichuan in qualità di Paese Ospite d'Onore", ha sottolineato Castellani, che ha poi brevemente illustrato i tanti progetti di collaborazione che il Consolato sta portando avanti con la Provincia del Sud-ovest, in particolare nei settori dell'arte e dell'archeologia. A tale proposito, il Vice Console ha menzionato il successo della mostra su Pompei tenutasi lo scorso anno presso il Jingsha Museum di Chengdu, e di quella sui tesori del Sichuan, che, proprio in questi giorni, si sposta da Napoli a Roma. Castellani ha inoltre annunciato che, in occasione del 500° anniversario della morte di Leonardo, il Consolato sta lavorando ad una mostra sul genio italiano che dovrebbe tenersi a Chengdu il prossimo dicembre.
Il Vice Console ha infine presentato le attività a sfondo culturale previste durante la fiera nell'ambito della "Settimana della Cultura Italiana". Tra queste, l'esibizione dell'Orchestra Nuova Scarlatti diretta dal Maestro Roberto Fiore e le performance legate al Carnevale Italiano della compagnia teatrale Atelier Carro Navalis.
Sono intervenuti alla cerimonia di apertura della fiera, oltre al Vice Console Castellani, anche diversi rappresentanti di spicco delle autorità locali. Dopo i discorsi ufficiali, Castellani ha inaugurato il padiglione italiano, che occupa una superficie di 500 metri quadrati e ospita al suo interno 25 espositori. Nel presentare lo spazio espositivo, Castellani ha lodato l'eccezionale lavoro di Only Italia in fase di organizzazione e coordinamento della presenza italiana alla fiera, ringraziando la Presidente Irene Pivetti per il costante impegno nel rafforzamento dei rapporti bilaterali tra Italia e Cina.
MOSCA: LE CALZATURE ITALIANE CON L’ICE ALLA FIERA OBUV.MIR KOZHI
Si è infine tenuta dal 19 al 22 marzo scorsi a Mosca la 51ma edizione della fiera “Obuv.Mir Kozhi”, importante appuntamento dedicato alle calzature, cui l’Italia ha partecipato con 106 aziende, raggruppate nel più grande padiglione presente alla rassegna fieristica internazionale, poco meno di tremila metri quadrati, sotto la guida e il supporto dell’Ice-Agenzia di Mosca.
La fiera rappresenta la più importante esposizione dei due settori nella Federazione con una presenza importante dei “buyers” russi provenienti da 21 diverse città.
“Puntando sulla qualità e lo stile i produttori italiani di calzature e pelletteria possono conservare la propria importante fetta di mercato, contro la concorrenza di fornitori di prodotti più economici” ha commentato l'Ambasciatore italiano a Mosca, Pasquale Terracciano, dopo aver visitato il padiglione italiano.
L’anno passato la Federazione Russa ha acquistato 15 mila paia di scarpe con un introito totale per l’Italia di circa 315 milioni di euro (fonte Dogane russe). Il settore colloca il nostro Paese al secondo posto in termini assoluti preceduto dalla sola Cina e con una quota delle calzature pari all’11,3 per cento. Il settore pelletteria (nel 2018 le nostre esportazioni sono ammontate a 134 milioni di euro) ha fatto segnare un consistente aumento (+15,1 per cento) con una quota di mercato del 17,2 per cento. (focus\ aise)