“LEONARDO OPERA OMNIA” ARRIVA IN ALBANIA

TIRANA\ aise\ - Arriva in Albania e più precisamente a Tirana nel prestigioso Museo Storico Nazionale di Piazza Skanderbeg la Mostra “Leonardo – Opera Omnia”, curata dallo storico dell’arte Antonio Paolucci e prodotta da RAICom. La mostra verrà inaugurata lunedì 22 alle 19.00 nella sede museale, dove sarà aperta al pubblico dal 23 luglio al 10 agosto.
La Mostra - che ha girato il mondo - fa parte di un programma di promozione internazionale di arte ed educazione sostenuto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e raccoglie le riproduzioni, stampate su tela in scala reale ed altissima risoluzione, dei capolavori di Leonardo custoditi in 11 fra i più importanti musei del mondo.
Grazie allo sforzo ed alla tecnica di RAICom, studiosi, studenti e tutti gli amanti dell’arte rinascimentale potranno ammirare in uno stesso luogo e a distanza ravvicinata la geniale opera pittorica di Leonardo. Il percorso espositivo presenta infatti 17 riproduzioni di altrettante opere di Leonardo, scelte tra le più rappresentative. Grazie all’utilizzo di sofisticate tecniche digitali ed a un sapiente uso delle luci, il visitatore viene virtualmente collocato di fronte all’opera originale, arrivando a vivere l’esperienza emozionale che la fruizione dei grandi capolavori suscita.
Acquisite con il contributo di numerosi fotografi professionisti e successivamente sottoposte a controllo e restyling, le riproduzioni sono conformi agli originali e in altissima risoluzione. Sono inoltre dotate di un sistema di retroilluminazione sofisticato che, permettendo di regolare l’intensità luminosa e la temperatura di colore, garantisce una resa ottimale nei diversi ambienti.
Curatore della mostra e garante dell’assoluto rigore scientifico del progetto è Antonio Paulucci, riconosciuto tra i massimi esperti d’arte a livello internazionale.
La mostra sull’opera di Leonardo, insieme a quella realizzata lo scorso anno su Caravaggio e all’evento previsto per il prossimo anno su Raffaello, nasce da una riflessione sul tema della fruibilità dei capolavori dei grandi maestri: organizzare mostre monografiche, infatti, è tecnicamente inattuabile, in quanto le opere sono disperse in musei, chiese e collezioni private di tutto il mondo. L’utilizzo di riproduzioni della stessa dimensione degli originali permette, invece, la possibilità di godere dell’opera pittorica di un grande autore in un unico spazio espositivo e la rende così accessibile ad un pubblico più ampio.
In tutta la sua opera Leonardo porta un messaggio di grande umanità, provocandoci ancora oggi a non rimanere in superficie, a sondare le profondità del mondo, dell’uomo, della vita, per crescere in umanità ed essere aperti al domani. (aise)