“LEONARDO…L’UOMO NUOVO”: IN PUGLIA LO SPETTACOLO CON GIORGIO MARCHESI
BARI\ aise\ - Debutterà mercoledì 7 a Foggia, continuerà giovedì 8 a Brindisi e terminerà venerdì 9 a Lecce il nuovo progetto dell’autrice, regista e produttrice salentina Alessandra Pizzi dedicato al genio Leonardo Da Vinci, dal titolo “Leonardo…l’uomo nuovo”.
Al Museo di Storia Naturale di Foggia, al Chiostro del Museo “Ribezzo” di Brindisi e infine alla Biblioteca Provinciale “Bernardini” di Lecce andrà in scena lo spettacolo che è una lettura scenica che pone al centro del racconto l’uomo, prima ancora che l’artista e lo scienziato, il tutto arricchito dalle immagini e le coreografie di Marilena Martina, e dall’interpretazione di Giorgio Marchesi, che darà voce al genio rinascimentale.
L’appuntamento rientra nell’ambito della rassegna “metti un libro a teatro”, format di Ergo Sum Produzioni che unisce luoghi di cultura, grandi capolavori della letteratura e interpreti di fama internazionale, per raccontare al pubblico il valore dei testi classici.
Il testo di Valeria Arnaldi e Alessandra Pizzi parte dal racconto di un’infanzia, prova a raccogliere le immagini di quella campagna toscana in cui Leonardo bambino gioca e impara, indaga sul rapporto con sua madre, la giovane Caterina, dalla quale viene separato troppo presto. Persino Freud dirà che la conoscenza di Leonardo non può prescindere dall’analisi del rapporto con la madre. A lei, Leonardo, dedica i suoi prodigi da bambino, offrendole i successi di una vita, e al suo sorriso dedicherà il suo ultimo pensiero.
Leonardo, bambino prima, uomo poi, si muove in primo piano e lascia dietro a sé ciò per cui tutto il mondo ne riconosce il portento: opere, scritti, disegni, invenzioni e macchine, raccontati in questo caso dalle “immagini” e dalle coreografie di Marilena Martina.
“Artista, scienziato, inventore, scrittore… genio, ma soprattutto uomo. Il Leonardo a cui ho pensato si muove da Vinci e raggiunge Firenze - dichiara Alessandra Pizzi. La sensazione che avrà avuto sarà quella di un giovane d’oggi che lascia la provincia per trasferirsi in una capitale. Arte, pensiero, cultura: Firenze era il Mondo. E Leonardo è li. Firenze è il Rinascimento, che senza Leonardo non avrebbe potuto essere. Mentre il mondo nuovo si muove intorno, Leonardo è non solo protagonista, ma artefice di quel cambiamento. L’Uomo nuovo, al centro di un Mondo Nuovo, e da quel centro si spinge oltre a superane i confini. Volevo raccontare l’Uomo, senza il quale non è possibile comprendere l’opera”.
“Abbiamo cercato di capire quali caratteristiche di Leonardo appartengono o possono appartenere all’uomo di oggi - ha spiegato l’interprete Giorgio Marchesi - quindi come ha vissuto le speranze, i sogni, le emozioni, le sconfitte. Sentire le pulsioni che lo animarono tutta la via e gli insegnamenti involontari che ci ha lasciato: il rapporto con la realtà (soprattutto oggi che viviamo nel virtuale), la curiosità e l’idea di poter superare ogni confine. Leonardo è un mondo da scoprire, geniale e contraddittorio. Per cui ha qualcosa in comune con tutti”.
Quello con "Leonardo... L’uomo nuovo" è il secondo appuntamento della rassegna “Metti un libro a teatro”, con l’intento di realizzare una rete tra teatri, biblioteche e luoghi della cultura dei comuni pugliesi interessati nella messa in scena di grandi classici della letteratura o, come in questo caso, di eccellenti uomini che hanno inciso nella storia mondiale, sempre avvalendosi di interpreti di fama internazionale.
La rassegna Metti un libro a teatro è inserita, tra l’altro, all’interno del calendario di eventi dal titolo “Muse Musei Musiche” della rete dei Poli biblio-museali della Regione Puglia. (aise)