L’IMPEGNO DELLE ASSOCIAZIONI ITALIANE

ROMA – focus/ aise - Lo scorso 10 maggio, nella cornice del Ristorante dell’Organizzazione Romanda per la Formazione e l’Integrazione Professionale, otto italiani di successo, quattro donne e quattro uomini, hanno ricevuto il Premio intitolato “Eccellenze Italiane a Ginevra e in Svizzera Romanda” dalla Società delle Associazioni Italiane di Ginevra (SAIG), per essersi distinti, nelle loro attività professionali a Ginevra e in Svizzera Romanda, e che contribuiscono all’accrescimento del prestigio dell’Italia all’estero. L’evento, organizzato dalla SAIG, con il patrocinio del Consolato Generale d’Italia a Ginevra, ha visto diverse personalità arricchire questa prima Edizione con la presenza del Console Generale d’Italia a Ginevra, Antonino La Piana, assieme al Console Aggiunto, Roberta Massari, nonché del Vice Rappresentante Permanente presso le Organizzazioni Internazionali, Amb. Massimo Bellelli, del Consigliere di Stato del Cantone ginevrino, Mauro Poggia, del Mons. Massimo De Gregori, e dei Parlamentari italiani eletti nella Circoscrizione Europa, gli On.li Angela Schirò e Simone Billi.
Spostiamoci ora in Trentino. La sera fra il 31 maggio ed il primo di giugno del 2009 l’aereo dell’Air France in volo tra il Brasile e l’Italia precipitò nell’Oceano Atlantico: il tragico bilancio fu di 228 persone. Tra queste c’erano il direttore della Trentini nel Mondo Rino Zandonai, il Consigliere Provinciale Giovanni Battista Lenzi ed il sindaco di Canal san Bovo Luigi Zortea.
“A dieci anni di distanza da questo tragico avvenimento il loro ricordo è ancora vivo e la loro scomparsa ci costringe ancora oggi a riflettere sul significato della solidarietà e sul ruolo dei rapporti che uniscono le persone che si riconoscono principalmente in una cultura, in una tradizione e ad un passato che costituiscono gli elementi di riconoscimento ed il senso di appartenenza ad una terra e ad una storia comune come può essere quella vissuta dai trentini nel mondo”, sottolinea l’Associazione dei Trentini nel Mondo che ha organizzato una commemorazione affinché, “nel 10° anniversario della scomparsa, non si dimentichi chi è stato protagonista di un’idea legata allo sviluppo e alla crescita del Trentino basata sul volontariato e la solidarietà reciproca”.
Anche quest’anno, infine, in occasione del Ramadam, l’Associazione Italiana a Dubai - Italian Social Club collaborerà settimanalmente alla preparazione dell’Iftar per gli operai nei vari campi di Qusais/Sonapur, Al Quoz, Jebel Ali e Dubai Investment Park per il programma del Governo di Dubai “Yestahloon – Well Deserved”. “Il Ramadan è il mese più sacro per i musulmani, che digiunano dall'alba al tramonto. Ormai tutti sappiamo il significato del Ramadan e le regole alle quali attenersi durante questo periodo che è tempo di auto-riflessione, pazienza, compassione e donazione”, scrive il direttivo dell’associazione. (aise)