MARINA MILITARE: RINNOVATO L’ACCORDO CON L’UFFICIO IDROGRAFICO DEL REGNO UNITO

GENOVA\ aise\ - È stato siglato a Genova il rinnovo dell'accordo di cooperazione tra l'Istituto Idrografico della Marina (IIM) e l'Ufficio Idrografico del Regno Unito (UKHO) per lo scambio di prodotti cartografici, informazioni e dati idro-oceanografici e la condivisione del know-how nel campo idrografico e nelle discipline associate.
L'incontro tra i Direttori – riporta la Difesa – è stato inoltre l'occasione per un utile confronto sulle attuali problematiche e future sfide del settore, legate all'ambiente, alla blue economy e alla sempre maggiore velocità con cui rendere disponibili gli aggiornamenti dei prodotti per far fronte alle richieste degli utenti e garantire un servizio eccellente a favore della collettività.
Per il Direttore dell'UKHO è stata inoltre occasione per visitare l'Istituto italiano ed apprezzarne i lavori e le attività, in particolare per quanto finora assicurato nell'ambito della modernizzazione e automatizzazione dei processi di produzione della cartografia e della documentazione nautica.
A margine dell’incontro, i due Direttori hanno rinnovato il proposito di mantenere un legame sempre più profondo tra i rispettivi Istituti al fine di coinvolgere, in vista di future collaborazioni, anche i settori della formazione del personale, l'innovazione dei processi e la gestione dei dati.
L’Istituto Idrografico della Marina è l’Organo Cartografico dello Stato designato alla produzione della documentazione nautica ufficiale nazionale.
Per assolvere tale compito, conduce il rilievo sistematico dei mari italiani – oltre 550.000 Kmq di aree marine, con uno sviluppo costiero superiore ai 7.800 km – avvalendosi di navi idro-oceanografiche della Marina Militare appositamente attrezzate e di proprie spedizioni. Inoltre, valorizza e controlla i dati raccolti per organizzarli e finalizzarli alla produzione della cartografia e documentazione nautica, sia tradizionale sia in formato elettronico, e cura la diffusione delle informazioni nautiche in ambito nazionale e internazionale, per garantire la sicurezza della navigazione.
L’Istituto conduce studi dell’ambiente marino e sperimentazioni in campo nautico in collaborazione con università e centri di ricerca.
Nell’ambito delle attività svolte dall’Istituto, la formazione riveste un ruolo fondamentale. A questo scopo sono stati attivati corsi di formazione specialistica, anche in concorso con l’Università di Genova, disegnati secondo standard internazionali e aperti a militari e civili. (aise)