MUCCI (WE THE ITALIANS) A COLLOQUIO CON IL PRESIDENTE DELLA FESTA DI ST. ANTHONY A BOSTON PAUL D'AMORE

ROMA\ aise\ - “L'estate è la stagione dei festival. Negli Stati Uniti ce ne sono più di 200 che celebrano l'italianità, secondo l'elenco pubblicato ogni anno dall'OSIA. Alcuni di questi nacquero tanti anni fa, dalla volontà degli emigrati italiani di celebrare e festeggiare il loro Paese di origine, a volte la loro regione, a volte la loro città: e quasi sempre la religione e il Santo patrono del loro luogo di provenienza aveva un ruolo fondamentale. Uno dei più grandi, popolari e amati di questi festival è quello di Sant'Antonio a Boston, MA. Quest'anno il festival compie 100 anni e We the Italians festeggia questa importante ricorrenza ospitando il presidente del festival, Paul D'Amore”, che Umberto Mucci, presidente e fondatore del portale wetheitalians.com, ha intervistato.
Nel corso dell’intervista, disponibile interamente a questo link, il presidente D’Amore spiega, fra l’altro, che “la festa nacque nel 1919 nel North End, la Little Italy di Boston”, dove alcuni immigrati giunti in città da Montefalcione, in provincia di Avellino, decisero di replicare la Festa di Sant'Antonio, che in Italia si svolge l'ultimo fine settimana di agosto, anche a Boston. Iniziarono con “un gruppo di 10 persone ed era solo un piccolo evento. Custodivano la statua di Sant'Antonio nella casa di uno dei membri del gruppo e tutto è iniziato come un piccolo ritrovo per stare insieme, per strada. Poi, passando gli anni come se non ce se ne accorgesse, 100 anni dopo è diventato il più grande festival di strada del New England, forse di tutti gli Stati Uniti. Abbiamo oltre 300.000 persone che riempiono le strade del North End, il quartiere italiano Boston. È un evento incredibile, non solo per la Festa, ma anche per tutto il quartiere, che vive un momento emozionante”. La Festa si terrà quest’anno dal 22 al 25 agosto. (aise)