MUSIC IN TIMES OF TRAGEDY: A CHONGQUING DUE EVENTI DI COMMEMORAZIONE DELL’OLOCAUSTO

CHONGQING\ aise\ - Mercoledì 20 e sabato 23 febbraio, rispettivamente presso il White Elephant 303 City Theatre di Chongqing e lo Yunduan Theatre Tianfu Concert Hall di Chengdu, si è tenuto "Music in Times of Tragedy", un evento di commemorazione dell'Olocausto co-organizzato dal Consolato Generale d'Italia a Chongqing e dal Consolato Generale di Israele a Chengdu, con il supporto delle autorità locali.
Dopo la lettura di due estratti da "Se questo è un uomo", in lingua italiana e cinese, gli ospiti hanno assistito all'esibizione del pianista israeliano Amit Weiner, il quale, accompagnato dal violinista cinese Duan Jiahua, ha eseguito una serie di brani composti, tra fine '800 e metà '900, da musicisti di origine ebraica. La performance è stata arricchita dal commovente racconto delle storie personali dei compositori, tutti morti per mano nazista.
Nel corso delle due serate sono state inoltre proiettate alcune interviste tratte da “Eravamo Italiani”, film documentario diretto da Ruggero Gabbai che raccoglie le testimonianze di sopravvissuti italiani ai campi di sterminio. Il progetto è nato in occasione della Presidenza Italiana all'International Holocaust Remembrance Alliance (IHRA), istituzione intergovernativa impegnata a combattere l'antisemitismo, ed è stato realizzato a cura della delegazione del MEIS (Museo Internazionale dell'ebraismo italiano e della Shoah) e del CDEC (Centro di documentazione ebraica contemporanea).
Proprio la presidenza dell'Italia all'IHRA, assunta il 6 marzo 2018 e che si concluderà il prossimo 5 marzo, è stato uno tra i temi affrontati nel suo discorso di apertura dal Vice Console d'Italia a Chongqing Davide Castellani, il quale ha poi sottolineato l'importante ruolo della Cina nel dare rifugio, tra gli anni '30 e '40, a migliaia ebrei in fuga dall'Europa. (aise)