OLTRE LE RADICI: PRESENTATO IL MONUMENTO ALL’EMIGRAZIONE LUCCHESE
LUCCA\ aise\ - Verrà inaugurato questo venerdì, 13 settembre, nella nuova rotonda di Piazzale Boccherini a Lucca il monumento che celebra i cinquant’anni dell’Associazione Lucchesi nel mondo, realizzato dall’artista pietrasantino Stefano Pierotti. “Oltre le radici”: questo è il titolo dell’opera risultata vincitrice del Concorso internazionale organizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca in collaborazione con la Fondazione Ragghianti. Opera che proprio in questi giorni molti lucchesi e turisti hanno potuto intravedere nella nuova rotatoria di fronte a Porta Sant’Anna, dove si stanno ultimando le ultime operazioni di sistemazione.
L’annuncio è avvenuto ieri nel corso di una conferenza stampa alla quale, oltre a Marcello Bertocchini e Alberto Fontana, rispettivamente presidente della Fondazione CRL e presidente della Fondazione Ragghianti, sono intervenuti il Sindaco di Lucca Alessandro Tambellini e la Presidente dell’Associazione Lucchesi nel Mondo, Ilaria Del Bianco. Presenti all’incontro con i giornalisti anche l’artista Stefano Pierotti, la vice presidente della Fondazione CRL Lucia Corrieri Puliti e Massimo Marsili, membro, quest’ultimo, della commissione di concorso.
IL CONCORSO
L’iniziativa della Fondazione CRL è nata dalla volontà di donare alla città una nuova opera di un artista contemporaneo in grado di dialogare con lo spazio urbano, antico e medievale, che caratterizza Lucca. Una volontà che si è “sposata” con l’opportunità di celebrare il mezzo secolo di vita dei “Lucchesi nel mondo”. Di qui l’idea, maturata in un confronto con la Fondazione Ragghianti, di un concorso internazionale di scultura dal titolo “Arte Memoria Spazio urbano”, cui hanno partecipato oltre novanta artisti provenienti da tutta Italia, che si sono misurati sul tema assegnato dell’Emigrazione storica della Lucchesia.
Stefano Pierotti è uscito vincitore da questa selezione, ma una menzione speciale è stata riconosciuta anche ad altri quattro artisti per l’originalità delle proposte formulate: Carlo Bernardini, Chiara Camoni, Francesco Candeloro e Flavio Favelli.
L’inaugurazione in occasione delle festività della Santa Croce – sottolinea la Fondazione – è la felice conclusione di un percorso iniziato grazie all’impegno della Fondazione e proseguito nel segno dell’estro e della creatività di un grande artista.
IL MONUMENTO
“Oltre le radici” è una slanciata struttura in acciaio CORTEN, al contempo imponente e raffinata, che è stata collocata al centro della nuova rotonda di Piazzale Boccherini, di fronte a Porta Sant’Anna, principale area d’accesso alla città di Lucca.
“L’Emigrazione storica della Lucchesia”: argomento complesso che Stefano Pierotti ha saputo interpretare con estrema semplicità e incisività. Un albero, le sue radici e un muro attraversato in obliquo. Oltre il muro, un’ampia ramificazione e le foglie, i germogli del futuro che nascono dal coraggio del passato, di chi ha saputo e voluto attraversare le barriere per creare un domani migliore per sé e per la propria discendenza. Il tutto senza mai dimenticare quel legame, quelle radici che stanno oltre la parete.
Una composizione metallica “dal cuore tenero”; un’opera ideata con grande senso scenografico, in grado di occupare lo spazio in maniera piena e generare a sua volta spazio grazie ai volumi che risultano solidi ma liberano una delicata dinamicità.
L’opera è “un dono che la Fondazione CRL ha voluto fare all’Associazione Lucchesi nel Mondo ma soprattutto alla città, affidando l’incarico a un’artista di fama internazionale, conosciuto per il bellissimo “Cristo” di Tor Vergata, per l’iconica immagine di Giovanni Paolo II al Policlinico “Gemelli” di Roma e per il malinconico Ayrton Senna, collocato in quella maledetta curva dell’Autodromo di Imola dove 25 anni fa trovò la morte il grande pilota brasiliano. Un’opera d’arte contemporanea alle porte della città medievale, subito fuori le sue mura rinascimentali. Un bel biglietto da visita per Lucca sempre più felicemente sospesa tra passato e presente, tra tradizione e modernità”.
STEFANO PIEROTTI
Stefano Pierotti nasce a Pietrasanta nel 1964. Ha esposto ed espone in alcune importanti Gallerie d’Arte come la Vittorio Poleschi, la Galleria Marescalchi di Bologna, la Galleria d’Arte Portofino, la Petrarte Edizioni e la Gestalt di Pietrasanta, la Galleria Susanna Orlando di Forte dei Marmi.
Partecipa a numerose fiere d’arte come Arte Fiera Bologna, Miart Milano, Padova e a molte altre rassegne.
Sue alcune importanti opere pubbliche come il monumento dedicato al campione di F1 Ayrton Senna, collocato all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola; il grande Crocifisso bronzeo di Tor Vergata, icona della Giornata Mondiale di Gioventù del Giubileo del 2000; la scultura in Marmo Bianco di Carrara in memoria di Papa Giovanni Paolo II, collocata all’ingresso del Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma; la scultura marmorea posta dinanzi al Pontile di Marina di Pietrasanta.
Sono sue realizzazioni anche alcuni importati premi, come la statuetta consegnata ai vincitori della rassegna “Il bello del Calcio”, indetta dalla Gazzetta dello Sport e intitolata a Giacinto Facchetti, che annovera tra i premiati, calciatori e dirigenti di fama internazionale come Paolo Maldini, Cesare Prandelli, Gianfranco Zola, Michel Platini, Javier Zanetti, Eric Abidall, Francesco Totti, Roberto Donadoni, Giancarlo Antognoni e Andrea Pirlo. (aise)