"ORDINE DELLA STELLA D’ITALIA" PER GIUSEPPE GARGIULO DELLO STORICO RISTORANTE "IL GOLFO" DI DORTMUND
DORTMUND\ aise\ - Nel 1972 Giuseppe Gargiulo ha portato la pizza a Dortmund. Dopo quasi cinquant’anni è ancora oggi alle prese con il suo forno e il 14 agosto ha ricevuto l’onorificenza della Stella d’Italia, conferitagli dal presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella e consegnata dal console d’Italia a Dortmund Franco Giordani. Alla cerimonia erano presenti famigliari e amici dello chef 74enne, tuttora impegnato nel suo locale.
L’onorificenza dell’Ordine della Stella d’Italia viene conferita a cittadini italiani e stranieri che abbiano acquisito particolari benemerenze nella promozione dei rapporti di amicizia e di collaborazione tra l'Italia e gli altri Paesi e nella promozione dei legami con l'Italia. Tra le personalità tedesche ad aver ricevuto tale onorificenza si distinguono Horst Seehofer, Steffen Seibert e Stephan Weil.
Il nuovo Cavaliere di Dortmund rappresenta come pochi altri la gastronomia italiana a Dortmund ed il suo ristorante "Il Golfo" è apprezzato sia da clienti italiani che tedeschi.
"Giuseppe Gargiulo rappresenta un significativo esempio di ascesa e successo professionale, rappresentando la figura dell’italiano emigrato che, con grande sacrificio e tenacia, si è fatto da sé", ha osservato il console Giordani nel corso del suo intervento alla cerimonia di consegna della Stella. "Da sempre al centro di iniziative di carattere umanitario che ha portato avanti con lodevoli iniziative caritatevoli a favore di bambini bisognosi e di connazionali detenuti in Germania, ha mantenuto continui contatti con l’Italia ed una proficua collaborazione con le istituzioni italiane locali dando prova, nel corso degli anni, di un profondo e fattivo attaccamento al nostro Paese, promuovendo e partecipando a manifestazioni organizzate da associazioni di italiani presenti in Germania".
Giuseppe Gargiulo ha aperto con la moglie Monika il suo ristorante in Rosental 12 nel lontano 1972, il primo ristorante italiano della città di Dortmund e probabilmente uno tra i più antichi della regione Renania del Nord-Vestfalia. Nella metropoli della Vestfalia giunse quando aveva 18 anni, nel 1962, dopo aver lavorato a Monaco di Baviera nel ristorante dello zio. Poi l’amore per la giovane donna di Schwerte lo ha condotto nella Ruhrgebiet. Oggi, a distanza di 47 anni dall’apertura del locale è ancora impegnato nella cucina del suo ristorante. "Lui non riesce a stare senza far niente. Al mattino è impegnato nel suo orto e lavora sei o sette giorni alla settimana. Non si è mai fermato per malattia e il ristorante è come se fosse il suo quarto figlio", ha affermato Massimo Gargiulo, uno dei suoi tre figli con cui condivide già da molti anni la cucina. Oggi è suo fratello Mario a condurre gli affari del noto ristorante.
Talento culinario e impegno vengono riconosciuti dai clienti abituali de "Il Golfo", tra questi anche molte personalità di passaggio a Dortmund, come Cecilia Bartoli e Mario Adorf. Anche i fratelli Klitschko, Anne Sophie Mutter, Herbert Grönemeier, José Carreras e René Kollo hanno pranzato a "Il Golfo". Eros Ramazzotti, dopo aver mangiato, è entrato in cucina per scoprire chi avesse cucinato così bene. "Mio padre non lo ha nemmeno riconosciuto", ha raccontato il figlio. Forse è proprio questo l’aspetto che viene apprezzato del ristorante a conduzione familiare, in cui ha collaborato la signora Monika Gargiulo, scomparsa nel marzo di quest’anno. "Mio padre ha sempre lasciato mangiare in pace le persone, anche i personaggi famosi, senza fare mai teatrini".
E così questo popolare ristorante italiano ha ricevuto anche la visita del famoso chef stellato e conduttore televisivo Christian Rach, che durante alcune riprese a Bochum ha fatto una puntatina a Dortmund e apprezzato "Il Golfo". "Qui non posso dire niente", avrebbe detto il famoso chef. "Voi sapete quello che fate". (aise)