PARLAMENTO EUROPEO: INIZIANO DOMANI LE AUDIZIONI DEI NUOVI COMMISSARI

BRUXELLES\ aise\ - Iniziano domani, 30 settembre, le audizioni dei commissari europei dell’era von der Leynen. L’italiano Paolo Gentiloni insieme a Johannes Hahn (Austria), Didier Reynders (Belgio), Mariya Gabriel (Bulgaria), Dubravka Suica (Croazia), Stella Kyriakides (Cipro), Vera Jourova (Repubblica Ceca), Margrethe Vestager (Danimarca), Kadri Simson (Estonia), Jutta Urplainen (Finlandia), Sylvie Goulard (Francia), Margaritis Schinas (Grecia), Laszlo Trocsnyi (Ungheria), Phil Hogan (Irlanda), Valdis Dombrovskis (Lettonia), Virginijus Sinkieviius (Lituania), Nicolas Schmit (Lussemburgo), Helena Dalli (Malta), Frans Timmermans (Olanda), Janusz Wojciechowski (Polonia), Elisa Ferreira (Portogallo), Rovana Plumb (Romania), Maros Sefcovic (Slovacchia), Janez Lenarcic (Slovenia) e Ylva Johansson (Svezia) saranno ascoltati dalle commissioni competenti del Parlamento Europeo in quattro diverse sessioni che termineranno l’8 ottobre.
Ogni audizione dura tre ore. Il Commissario designato farà una dichiarazione introduttiva di 15 minuti, seguita dalle domande dei deputati. Ci saranno 25 domande in tutto.
Se il portafoglio di un commissario rientra tra le competenze di più commissioni del Parlamento, si terrà un'audizione congiunta.
Le audizioni verranno valutate dal presidente e dai rappresentanti dei gruppi politici di ciascuna commissione che poi invieranno una lettera di raccomandazione, confidenziale, alla Conferenza dei Presidenti di Commissione, indicando se il candidato sia qualificato per essere membro del collegio dei commissari e per svolgere le mansioni assegnate.
Il 15 ottobre, la Conferenza dei presidenti di commissione valuterà i risultati di tutte le audizioni e trasmetterà le sue conclusioni alla Conferenza dei Presidenti (Presidente del PE e i capigruppo). Quest'ultima, dopo aver analizzato le lettere di valutazione delle commissioni competenti e le raccomandazioni della Conferenza dei Presidenti di Commissione, redigerà una valutazione finale e, il 17 ottobre, dovrebbe dichiarare chiuse le audizioni.
Al termine delle audizioni, il Presidente eletto della Commissione, Ursula von der Leyen, si esprimerà in Plenaria per presentare il Collegio dei commissari al completo e il suo programma.
Alla sua dichiarazione seguirà una discussione, alla fine della quale un gruppo politico o almeno un ventesimo dei deputati (soglia minima) potrà presentare una proposta di risoluzione.
La nuova Commissione deve ottenere l'approvazione del Parlamento (a maggioranza dei voti espressi).
La votazione (per appello nominale) si svolgerà il 23 ottobre nel corso della sessione plenaria. Una volta eletta dal Parlamento, la Commissione è formalmente nominata dal Consiglio europeo, che delibera a maggioranza qualificata. La commissione von der Leynen succederà ufficialmente a quella guidata da Junker il 1° novembre. (aise)