“PASSEGGERI DI UN SOGNO”: L’IMMIGRAZIONE ITALIANA A BELO HORIZONTE

BELO HORIZONTE\ aise\ - Verrà presentato il 12 agosto alle ore 19.00, presso il Museu Mineiro di Belo Horizonte, “Passeggeri di un Sogno - O Vapor Montevideo - Immigrazione italiana a Minas Gerais”, il libro dello storico Stanley Savoretti de Souza. L’evento è organizzato dal Consolato d’Italia a Belo Horizonte, dalla Camera di Commercio Italiana di Minas Gerais, dal Comites di Belo Horizonte, dall’Associazione Ponte Entre Culturas e da Efasce - Ente Friulano Assistenza Sociale Culturale Emigranti.
Il libro, che si basa su dati ottenuti direttamente da fonti primarie, ripercorre le origini dell’immigrazione italiana nello Stato brasiliano di Minas Gerais dalla prospettiva di alcune famiglie che, partendo da Genova, arrivarono nel 1896 sulle coste del Brasile a bordo del transatlantico “Vapor Montevideo”.
Considerando la genealogia come lo studio di gruppi familiari all’interno di contesti storici e geografici definiti, Stanley Savoretti de Souza descrive come i migranti siano partiti dai paesi d’origine, le condizioni del viaggio affrontato, il passaggio e la permanenza all’ospedale dell’Isola dei Fiori, a Rio de Janeiro, fino ad arrivare all’Ospedale Horta Barbosa, a Juiz de Fora, nello Stato di Minas Gerais. Questa città - che era considerata il centro più importante della zona per la coltivazione del caffè - è dove la maggioranza della mano d’opera italiana veniva utilizzata, in sostituzione del lavoro degli schiavi. Diversi di quei lavoratori italiani vennero più avanti trasferiti in altri Stati brasiliani, ma tutti avevano in comune una cosa che l’autore mette al centro del suo libro: il sogno dell’America. (aise)