PREMIO STREGA VERSO IL VINCITORE 2019
ROMA – focus\aise - Concluso la sera del 12 giugno lo spoglio della prima votazione che ha designato i cinque libri finalisti, si attende ora il 4 luglio per sapere chi sarà il vincitore della LXXIII edizione del Premio Strega, il riconoscimento letterario promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e da Liquore Strega con il contributo della Camera di Commercio di Roma e in collaborazione con BPER Banca.
La designazione avverrà come di consueto al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma e sarà trasmessa in diretta televisiva da Rai Tre, per la conduzione di Pino Strabioli, ospite d’eccezione Piera Degli Esposti.
Anche quest’anno BPER Banca ha previsto un riconoscimento speciale che verrà consegnato ai cinque autori finalisti nel corso della serata di premiazione del 4 luglio. Si tratta della scultura della giovane artista dell’Accademia di Belle Arti di Carrara, Beatrice Taponecco, dal titolo "Stretta la foglia, larga la via, dite la vostra che ho detto la mia". L’opera è stata realizzata e selezionata grazie a un concorso cui hanno partecipato tutte le Accademie statali italiane di Belle Arti, con l’obiettivo di favorire una positiva contaminazione culturale fra arti visive e letteratura.
L’illustrazione che accompagna il Premio in questa edizione è di Alessandro Baronciani, nel segno di un progetto inaugurato in occasione della settantesima edizione con Manuele Fior, e proseguito con Franco Matticchio e con Riccardo Guasco.
Il 4 luglio a contendersi il Premio Strega 2019 saranno: Antonio Scurati con "M. Il figlio del secolo", Bompiani, che ha ottenuto 312 voti; Benedetta Cibrario con "Il rumore del mondo", Mondadori, con 203; Marco Missiroli con "Fedeltà", Einaudi, con 189; Claudia Durastanti con "La straniera", La nave di Teseo, con 162; Nadia Terranova con "Addio Fantasmi", Einaudi, con 159.
Questo risultato viene dalla somma dei voti elettronici e delle schede cartacee, pari a 1776 (hanno votato 592 su 660 aventi diritto, 0 schede nulle), e comprende i voti dei 400 Amici della domenica, di 200 votanti all’estero selezionati da 20 Istituti italiani di cultura, di 40 lettori forti selezionati da 20 librerie associate all’ALI, e di 20 voti collettivi di biblioteche, università e circoli di lettura (15 i circoli coordinati dalle Biblioteche di Roma).
Nella cinquina anche il vincitore del Premio Strega Giovani 2019, annunciato l’11 giugno a Montecitorio: Marco Missiroli con il romanzo "Fedeltà" (Einaudi). Quello di Marco Missiroli, con 55 preferenze su 408 voti espressi, è stato il libro più votato da una giuria composta da ragazze e ragazzi di età compresa tra i 16 e i 18 anni. Al secondo e al terzo posto si sono classificati ex aequo i libri di Marina Mander "L’età straniera" (Marsilio) e di Nadia Terranova "Addio fantasmi" (Einaudi), che hanno ottenuto 45 voti.
La giuria era composta dagli studenti di circa 55 licei e istituti tecnici diffusi su tutto il territorio italiano e all’estero (Berlino, Bruxelles, Parigi). Come nella scorsa edizione hanno partecipato alla votazione i ragazzi del Carcere minorile di Nisida, rappresentati in sala dall’insegnante Maria Franco, e le scuole di Casal di Principe e di San Cipriano D’Aversa, che avevano incontrato i dodici candidati lo scorso 13 maggio.
Nel mese di maggio era stato annunciato il vincitore della sesta edizione del Premio Strega Europeo, ovvero David Diop con "Fratelli d’anima", pubblicato da Neri Pozza e tradotto da Giovanni Bogliolo.
Nato nel 2014 in occasione del semestre di presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea per diffondere la conoscenza di alcune tra le voci più originali e profonde della narrativa contemporanea, al Premio Strega Europeo hanno concorso cinque romanzi recentemente tradotti in Italia, provenienti da aree linguistiche e culturali diverse, che hanno vinto nei Paesi europei in cui sono stati pubblicati un importante premio nazionale. Oltre a quello di David Diop, che aveva ricevuto il Prix Goncourt des Lycéens 2018, anche: Come cade la luce (Guanda) di Catherine Dunne, traduzione di Ada Arduini e 2018 Irish PEN Award; La capitale (Sellerio) di Robert Menasse, traduzione di Marina Pugliano-Valentina Tortelli e Deutcher Buchpreis 2017; La Superba (Nutrimenti) di Ilja Leonard Pfeijffer, traduzione di Claudia Cozzi eLibris Literatuur Prijs 2014; Fuori di sé (Marsilio) di Sasha Marianna Salzmann, traduzione di Fabio Cremonesi e Literaturpreis der Jürgen Ponto-Stiftung 2017.
David Diop è nato a Parigi ed è cresciuto in Senegal. Attualmente vive nel Sud-Ovest della Francia dove insegna letteratura francese presso l’Università di Pau. Fratelli d’anima è il suo secondo romanzo, che gli è valso il prestigioso premio Goncourt des Lycéens e l’entusiastico e unanime apprezzamento della critica.
Risale ad aprile infine l’annuncio dei due libri che si sono aggiudicati la quarta edizione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi, promosso insieme al Centro per il libro e la lettura e con BolognaFiere-Bologna Children’s Book Fair, in occasione della quale si è svolta la proclamazione.
Luca Doninelli con "Tre casi per l’investigatore Wickson Alieni" (Bompiani) per la categoria +6, rivolta alla fascia di lettori dai 6 ai 10 anni, con 16 voti (su 40 espressi) e Guido Sgardoli con "The Stone. La settima pietra" (Piemme) per la categoria +11, rivolta alla fascia dagli 11 ai 15 anni, con 150 voti (su 474), sono stati i libri più votati da una giuria composta da lettrici e lettori fra i 6 e i 15 anni di età.
Premiata anche Anna Becchi per la traduzione del libro finalista "Come ho scritto un libro per caso" di Annet Huizing (La Nuova Frontiera Junior), scelta dal Comitato scientifico del premio, presieduto da Giovanni Solimine, presidente della Fondazione Bellonci, e composto da Flavia Cristiano (Centro per il libro e la lettura), Fabio Geda (scrittore), Nicoletta Gramantieri (Biblioteca Salaborsa Ragazzi, Bologna), Laura Giaretta (Scuola elementare Marco Polo, Rosà), Martino Negri (Università degli Studi di Milano-Bicocca), Elena Pasoli (Bologna Children’s Book Fair) e Paola Saoncella (Libreria Biblion, Granarolo).
Nato con lo scopo di andare alle radici della passione per la lettura promuovendone l’alto valore formativo e culturale, il Premio Strega Ragazze e Ragazzi coinvolge, nell’assegnazione del riconoscimento, gli studenti provenienti da 110 scuole e biblioteche in Italia e all’estero. Tutte le votazioni sono avvenute elettronicamente attraverso il sito del Premio Strega: per la categoria +6 sono state le maestre, una per classe, a esprimere le preferenze dei loro giovanissimi lettori, mentre per quella +11 hanno votato singolarmente i ragazzi.
Nei giorni scorsi è stato lanciato anche il concorso per il Premio Strega Ragazze e Ragazzi del prossimo anno.
Per chiudere, una curiosità.
Con il romanzo "Il rumore del mondo" (Mondadori) Benedetta Cibrario è stata l’autrice più votata dai comitati della Dante Alighieri per l’edizione 2019 de "La Dante al Premio Strega", la decima dell’iniziativa. Il voto è stato espresso da 100 lettori-soci attivi presso i circoli di lettura dei comitati di Amman, Buenos Aires, Lussemburgo, Madrid, Benevento e Roma, già presenti nella scorsa edizione, e di Tripoli in Libano e Zagabria, aggiuntisi quest’anno alla cerchia dei giurati.
Al secondo e al terzo posto si sono classificati Antonio Scurati (M. Il figlio del secolo, Bompiani) e Paola Cereda (Quella metà di noi, Perrone).
I tre libri, oltre a ricevere un voto valido per la designazione dei cinque finalisti, saranno protagonisti delle presentazioni che la Sede Centrale della Dante promuoverà nel corso dell’anno presso i comitati esteri che hanno preso parte alla giuria. (focus\aise)