"SUDAFRICA TOUR" PER SIMONE VALLEROTONDA E I BASSIFONDI
ROMA\ aise\ – Comincia oggi, 14 novembre, il tour in Sud Africa dell’ensemble I Bassifondi che, sino a venerdì 22, proporrà il programma "Roma ‘600", dedicato all’omonimo album recentemente pubblicato (Arcana/Outhere Music, ottobre 2019).
Il tour è organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Pretoria in collaborazione con CIDIM (Comitato Nazionale Italiano Musica) ed è inserito nell’ambito del progetto Suono Italiano 2019, con il supporto dell’Ambasciata d’Italia a Pretoria, della Richard Cock Foundation, del Consolato d’Italia a Cape Town e della Camerata Tinta Barocca.
A dirigere l’ensemble Simone Vallerotonda (tiorba, chitarra barocca, chitarra battente), accompagnato da Gabriele Miracle (percussioni, colascione) e Stefano Todarello (colascione, tiorba, chitarra battente, flauti, sordellina).
Le musiche in programma - di G. P Foscarini, T. Marchetti romano, G. Frescobaldi, H. Kapsberger, B. Pasquini, Anonimo, M. Marazzoli, A. Lori, A. Kircher, F. Valdambrini - rievocano la vita musicale del ‘600 in ogni suo aspetto: dalle strade, dove i cantastorie improvvisavano semplici danze, agli oratori, dove il popolo si riuniva per ascoltare le sacrae historiae, alle raffinate esecuzioni di Palazzo Barberini, in cui molti dei musicisti erano a servizio. Un grande affresco in cui l’intera gamma dei suoni brilla nel suo spirito più originario, grazie al trio I Bassifondi.
Come spiega Vallerotonda, "Improvvisazioni, ritmi e bizzarrie armoniche sono i motori che porteranno l’ascoltatore indietro nel tempo, nella Città Eterna".
Il calendario dei concerti si aprirà domani, venerdì 15 novembre, alle ore 19.00, al Brooklyn Theatre di Pretoria e proseguirà sabato 16 alla Northwards House di Johannesburg, domenica 17 alle 15.00 all’Etienne Rosseau Theatre di Sasolbug, lunedì 18 alle 18.30 presso la Residenza dell’Ambasciatore a Cape Town (concerto privato), mercoledì 20 alle 20.00 alla St Andrew’s Church Cape Town, per concludere il tour venerdì 22 con una Master Class che avrà luogo dalle ore 10.00 alle 13.00 al South African College of Music dell’UCT.
Un "power trio barocco", così Simone Vallerotonda definisce "I Bassifondi". Nato da un’idea dello stesso Vallerotonda, l’ensemble propone la musica del XVII e XVIII secolo per liuto, arciliuto, tiorba e chitarra barocca, con l’accompagnamento del "basso continuo". Tutti i più importanti liutisti e chitarristi dell’epoca suonavano la loro musica "condividendola" con altri strumenti. L’esigenza di creare un comune linguaggio esecutivo e improvvisativo, spinge I Bassifondi a proporre autori meno noti del mondo degli strumenti a pizzico, ma non meno importanti, restituendoli nella loro autenticità. Una profonda ricerca delle fonti musicali, corde in budello, manuali di diminuzioni, consapevole di non raggiungere mai la verità, spinge l’ensemble a riproporre l’antica prassi esecutiva, senza paura né soggezioni a visioni romantiche.
Il loro primo album "Alfabeto falso" ha scosso gli ascoltatori, con un repertorio per chitarra barocca ricco di stravaganze armoniche, l’alfabeto falso appunto, paragonabile al jazz moderno. Ora, con "Roma ‘600", I Bassifondi esplorano gli aspetti popolari presenti nella musica romana, come specchio di quella colta.
Invitati nei più importanti festival di musica antica in Europa, USA, Sud America, Australia, alla maniera dei liutisti e chitarristi dell’epoca, I Bassifondi viaggiano insieme attraverso il mondo, cercando sempre di godere serenamente la loro musica e la loro vita. Accanto ai festival specializzati, I Bassifondi suonano anche in club e locali, condividendo la musica barocca in luoghi "non ufficiali" con gente comune… ma questa è un’altra storia! (aise)