TRE SECOLI DI PITTURA ITALIANA DA TRIESTE A TBILISI

TBILISI\ aise\ - La capitale georgiana Tbilisi ospita la mostra "La Forma del Colore. Da Tintoretto a Canaletto", una rassegna delle opere straordinarie arrivate dalla Galleria Nazionale d’arte antica di Trieste. Dal 27 settembre fino al 20 novembre, alla Galleria Nazionale della Georgia, si potrà percorrere, dunque, "un viaggio nel tempo, nella geografia, nello stile. Un itinerario affascinante", spiega l’ambasciatore italiano Antonio Bartoli, "attraverso tre secoli di pittura italiana, a partire della seconda metà del Rinascimento fin quasi al termine del XVIII secolo".
All’interno di un unico percorso espositivo, il visitatore trova ben 55 dipinti firmati da Guercino, Bernardo Strozzi, Canaletto, Giovan Lorenzo Bernini e molti altri. Un’opportunità per conoscere le maggiori scuole dell'Italia settentrionale, da Bologna (Giuseppe Maria Crespi) a Genova (Giovanni Battista Paggi, Gioacchino Assereto, Giovanni Francesco Castiglione), dalla Lombardia (Pier Francesco Mazzucchelli detto il Morazzone, Pier Francesco Cittadini) al Veneto (Bonifacio De' Pitati, Tintoretto, Carlo Caliari, Francesco Maffei, Nicola Grassi).
L'esposizione propone un panorama completo degli stilemi pittorici e dei generi principali dell’epoca: ritratto, paesaggio e natura morta. Oltre alla pittura storica, allegorico-religiosa e mitologica, si potranno ammirare molte scene di vita quotidiana e anche quattro magnifici schizzi di Antonio Canaletto che ci regala alcuni suggestivi scorci di Venezia.
La mostra fa parte del programma "Vivere ALL’italiana" che, solo nel settore arte, ha finora attirato oltre 150 mila visitatori in Georgia. Un grande successo. Il frutto della sempre più stretta collaborazione tra le istituzioni dei due Paesi: da un lato il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale e la nostra Ambasciata a Tbilisi e dall’altro il Ministero di Istruzione, Scienza, Cultura e Sport e il Museo Nazionale della Georgia. (aise)