UNGARO (PD): CON IL DEF FALLITE LE POLITICHE ECONOMICHE DEL GOVERNO

ROMA\ aise\ - “Il DEF presentato in Parlamento è una vera e propria ammissione del fallimento delle politiche economiche del Governo Lega-Cinquestelle-MAIE”. Lo ha affermato ieri l’On. Massimo Ungaro, deputato del PD eletto nella Circoscrizione Estero-Europa, componente della VI Commissione Finanze.
“Tutto rimane sul vago”, osserva Ungaro, “come l’aumento dell’Iva assieme ad una non meglio precisata e contraddittoria introduzione di una “flat-tax modulare”. Manca al contrario un piano strategico per l’uscita dell’Italia dalle secche della stagnazione”.
Sempre ieri, sottolinea il parlamentare PD, “il Ministro Tria ha anche ammesso solennemente nell’Aula di Montecitorio la previsione di un PIL più basso rispetto alle stime precedenti, con una disoccupazione e debito più alti nel 2019”.
“Accanto a questo quadro pessimo”, incalza Ungaro, “si aggiunga anche il paradosso di un piccolo espediente per far quadrare i conti con un irraggiungibile 1% di PIL in più prodotto da future privatizzazioni e l’incremento dell’IVA e accise sui carburanti. Penso quindi che il Governo Conte”, conclude Ungaro, “debba trarre le conclusione della propria inadeguatezza”. (aise)