AL “BALAMONDO WORLD MUSIC FESTIVAL” DI RIMINI LA MUSICA INTERNAZIONALE “INCONTRA” IL LISCIO

RIMINI\ aise\ - La chitarra “nomade” tra i generi di Mark Ribot e il rap sui generis di Frankie hi-nrg-mc, il ribelle Eugenio Finardi e la suadente fisarmonica di Richard Galliano: quattro artisti e tre serate al ritmo della musica romagnola e al suo magico incrocio di note con le sonorità del mondo.
È il “Balamondo World Music Festival”, la cui quinta edizione si terrà dal 2 a 4 settembre in piazza Cavour a Rimini.
“Balamondo World Music Festival” è il grande Festival legato a musica, ballo, territori, che mette al centro la musica popolare e il ballo tipico della terra romagnola avvalendosi della presenza di ospiti di grande spessore. La direzione artistica è affidata a Mirko Casadei che, nel corso delle varie edizioni, ha coinvolto importanti artisti come Gloria Gaynor, Gotan Project, Modena City Ramblers, Paolo Belli e tantissimi altri.
Questa edizione del Festival sarà dedicata a Federico Fellini (nell’anno del centenario dalla nascita del Maestro) e alla città di Rimini e Mirko Casadei e gli artisti ospiti presenti proporranno alcuni brani “Felliniani”, tra i quali la musica del film “Amarcord” di Nino Rota, riarrangiata per l’occasione.
“Da sempre – dichiara l’Assessore al Turismo della regione Emilia Romagna Andrea Corsini - la musica e il ballo contribuiscono a formare l’identità di un territorio. Tutto questo, per questa terra, ha un nome: la musica e il ballo liscio. Allo stesso tempo, sia la musica che le diverse forme di danza e ballo, sono potenti strumenti di dialogo con tutti i popoli del mondo perché, questi suoni e linguaggi, sono preziose occasioni per gettare ‘ponti’ tra popoli e differenti culture. In questo contesto, in un anno particolarmente difficile a causa della pandemia, il ‘Balamondo Music Festival’ in programma a Rimini, è un evento importante che rilancia lo spirito accogliente e più genuino di questa terra”.
“La musica e il ballo sono linguaggi universali – sottolinea il sindaco di Rimini Andrea Gnassi – e il liscio ci rappresenta, è un nostro modo di parlare e raccontarci al mondo. Partiamo dalla nostra identità e dalla nostra tradizione per rivolgere lo sguardo avanti, verso il futuro, cercando nella musica ciò che ci unisce agli altri e non quello che ci divide”.
Nella prima serata – mercoledì 2 settembre - la chitarra del super virtuoso americano dello strumento Marc Ribot (che nella sua carriera, ha collaborato, tra i tanti, con John Zorn, Bill Frisell, Laurie Anderson, Tom Waits, Elvis Costello e Vinicio Capossela) duetterà con le sinuose atmosfere romagnole della Mirko Casadei POPular Folk Orchestra, che porta nel mondo la cultura musicale della Romagna. A questi artisti si aggiungerà la poesia rap di Frankie hi-nrg-mc, esponente del più originale hip hop italiano.
Giovedì 3 settembre salirà sul palco di “Balamondo World Music Festival” Eugenio Finardi, un artista che ha dato al rock italiano un respiro internazionale, tingendolo di blues e di folk rock.
Di grande interesse artistico anche l’incontro di venerdì 4 settembre quando sul palco di Piazza Cavour salirà, insieme all’Orchestra Casadei, il fisarmonicista francese Richard Galliano, che ha impostato la sua carriera sull’incontro folgorante con Astor Piazzolla e che ha riscoperto, e riletto, quel genere definito ‘musette’, parte importante della tradizione musicale del suo paese. Gallliano ha accompagnato, con la fisarmonica Bandoneon, i più famosi interpreti della canzone francese: Claude Nougaro, Barbara, Serge Reggiani, Charles Aznavour, Serge Gainsbourg per citarne alcuni.
Gli spettacoli di “Balamondo World Music Festival” inizieranno alle ore 21, l’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria al sito. (aise)